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Gemelle Kessler, addio a Alice e Ellen: trovate morte in casa in Germania

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Sono morte Alice ed Ellen Kessler, leggendarie gemelle dello spettacolo, icone anche in Italia.

Alice ed Ellen Kessler, le celebri gemelle dello spettacolo internazionale, sono morte insieme a 89 anni nella loro casa di Grünwald, vicino Monaco di Baviera. Icone di musica, danza e televisione, le due sorelle erano famose anche in Italia come le “gambe della nazione” e avevano espresso il desiderio di restare unite anche dopo la morte.

Le gemelle Kessler: una vita tra Italia e Germania tra palcoscenici e successi

Arrivate in Italia nel 1961, Alice ed Ellen conquistarono il pubblico con le loro coreografie e le apparizioni televisive, lavorando con nomi come Mina, Alberto Sordi e Raffaella Carrà. Hanno conquistato un ruolo nella storia della televisione partecipando a programmi di grande popolarità, come Studio Uno, in cui interpretavano la sigla d’apertura «Da-da-un-pa», e Canzonissima. Negli anni ’70 ampliarono la loro fama anche attraverso servizi fotografici e spettacoli teatrali, per poi tornare in Germania negli anni ’80, continuando a viaggiare e a esibirsi in Italia.

Dagli esordi come Blubell Girls fino alle partecipazioni a Sanremo nel 2014, le Kessler hanno attraversato decenni di storia dello spettacolo senza mai perdere la loro eleganza e la passione per la scena. La loro storia è stata un viaggio di talento, stile e affetto reciproco.

Addio alle gemelle Kessler: Alice e Ellen trovate morte a 89 anni in Germania

Alice ed Ellen Kessler, icone internazionali di musica, danza e intrattenimento, sono morte insieme a 89 anni nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera, come riportano Bild e DPA. Le circostanze del decesso restano ancora poco chiare. Secondo Spiegel, un’operazione di polizia sarebbe attualmente in corso nella cittadina bavarese.

Come riportato da Repubblica, Bild avrebbe precisato come le due donne siano morte in seguito a un doppio suicidio assistito. Vivevano vicine, in due appartamenti separati da una parete scorrevole. In Germania, tale pratica è legale solo in determinate circostanze: la persona deve agire in maniera autonoma e di propria libera volontà, assumendo personalmente il farmaco letale, ed essere maggiorenne con piena capacità giuridica. L’assistenza non può somministrare il farmaco mortale: ciò costituirebbe eutanasia attiva, che è proibita.

Inseparabili nella vita, avevano espresso il desiderio di restare unite anche dopo la morte: le loro ceneri saranno conservate in un’unica urna, insieme a quelle della madre Elsa e del barboncino Yello, come indicato nei loro testamenti.

 

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