Le sue AirPods le aveva dimenticate sull’aereo,ma non le può recuperare subito perciò le “traccia”. Alisabeth Hayden ha raccontato la sua disavventura alla Cnn dopo su un volo da Tokyo a New York finito con una vera e propria “caccia al tesoro rubato”. La donna voleva tornare in possesso delle costose cuffiette e si è affidata alla tecnologia, perciò ha deciso di geolocalizzarle e per seguire i movimenti. E dov’erano? A casa di un dipendente dell’aeroporto.
AirPods dimenticate in aereo, lei le traccia
Tutto è accaduto in epilogo di un volo da Tokyo a New York. Appena atterrata da quel viaggio per andare a trovare il marito Alisabeth si è messa in fila per uscire solo per rendersi conto che aveva lasciato la sua giacca di jeans, con all’interno le AirPods, al suo posto. La sua richiesta di tornare a prenderle però è andata a vuoto. Ha spiegato la donna alla stampa: “Colpa di una legge federale, che ti obbliga a scendere dall’aereo e aspettare accanto a esso per recuperare oggetti personali”. E ancora: “Ero stanca, così quando mi hanno detto che me l’avrebbero riportata loro ho detto ‘ok’”. In un secondo momento la donna ha riottenuto la giacca e in volo verso Seattle si è accorta che qualcuno le aveva ribato le cuffiette.
Una passeggera hi-tech e detective
Alisabeth ha perciò geolocalizzato le cuffie, individuandole in un’area cargo, poi si è connessa alla linea Wi-Fi e ha continuato a seguire le cuffie con meticolosi screenshoot alle posizioni. E dov’erano finite? A San Francisco. “Ho fatto di tutto per riottenerle, ma ho ricevuto sempre la stessa risposta: “Ci dispiace per quello che le è successo”. Alla fine una segnalazione alla polizia ha risolto il tutto dopo 12 giorni: erano a casa di un dipendente aeroportuale.