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Un attacco contro un gruppo di turisti israeliani avvenuto ad Alessandria d’Egitto ha riportato 3 morti: due turisti e la guida egiziana locale. Si registra anche un ferito.
La sparatoria
A condurre l’attacco è stato un poliziotto nella zona del santuario Aumd al-Sawari nella zona di El Manshiyya. Il poliziotto è stato immediatamente arrestato, mentre il ferito è stato trasportato in ospedale.
La comunicazione del ministero degli esteri
Il ministero degli esteri ha Gerusalemme ha rilasciato la seguente comunicazione: “Questa mattina, durante una visita turistica di un gruppo di israeliani ad Alessandria d’Egitto, un locale ha aperto il fuoco contro di loro, uccidendo due civili israeliani e la guida egiziana locale. Inoltre c’è un ferito israeliano in condizioni moderate. Il Ministero e l’Ambasciata al Cairo stanno collaborando con il Consiglio di Sicurezza Nazionale, l’Ufficio del Primo Ministro e l’IDF nei confronti delle autorità egiziane al fine di rimpatriare i cittadini israeliani in Israele il prima possibile”.
Il commento del direttore del Centro egiziano per gli studi e le riflessioni strategiche
Il generale di brigata Khaled Okasha, direttore del Centro egiziano per gli studi e le riflessioni strategiche, ha detto nel corso di un’intervista telefonica con il canale satellitare Extra
News che forse il poliziotto “ha percepito una minaccia per la vita dei turisti presenti nell’area e la sua valutazione della situazione di sicurezza intorno al luogo dell’incidente potrebbe essere stata sbagliata in quel momento, motivo per cui è stata necessaria l’arma da fuoco.”
Ha aggiunto inoltre che saranno le autorità investigative ad accertare le ragioni e le dinamiche della sparatoria.