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Autovelox: come annullare multe

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Vi siete visti recapitare una multa e volete fare ricorso? Ecco quando un autovelox può dichiararsi nullo ed essere cancellato. Nonostante gli autovelox siano ormai segnalati, può capitare di incappare in un tranello oppure molti conducenti pensano di passarla franca e passano ad alta velocità i...

Vi siete visti recapitare una multa e volete fare ricorso? Ecco quando un autovelox può dichiararsi nullo ed essere cancellato.
Nonostante gli autovelox siano ormai segnalati, può capitare di incappare in un tranello oppure molti conducenti pensano di passarla franca e passano ad alta velocità ignorando il limite imposto.
Comunque sia, basta sfiorare anche di poco e ci vediamo recapitare la multa con tanto di decurtazione dei punti.dalla patente.E’ possibile chiedere il ricorso nel caso di un autovelox? La risposta è affermativa, ma solo nei seguenti casi.

A poco serve richiedere di non pagare la multa se vi è una foto che testimonia il superamento del limite di velocità, bisogna pagarla. Tuttavia, vi sono due situazioni dove è possibile non pagare la multa e vedersi decurtare i punti sulla patente.
E’ necessario dimostrare che si stava percorrendo la strada ad alta velocità per via di un’emergenza o un pericolo, oppure nel caso in cui vi sia un’anomalia nella taratura dell’autovelox.

Queste sentenze sono state emesse dalla Cassazione l’11 maggio 2016. Una multa può essere dichiarata nulla, nel caso in cui la taratura degli apparecchi o tutor, non venga effettuata con periodicità.

L’altro caso, come accennavamo poc’anzi, è lo “stato di necessità”: se il conducente, viene sorpreso dall’autovelox mentre guida ad alta velocità, può essere esonerato dal pagamento della multa, solo se è stato costretto a guidare in tal modo per mettere in salvo sè o altre persone da un pericolo o per un’emergenza. Ma affinchè venga riconosciuto lo stato di necessità è necessario che: il pericolo sia imminente e la situazione non può essere rimandata (ad esempio una donna che deve partorire); il medesimo non venga causato dal conducente; la velocità è l’unico modo per evitare il pericolo.

Ovviamente, il pericolo deve essere proporzionato all’illecito e per avvalersi dell’esonero, è necessario avere prove concrete come certificati o altre documentazioni. Sa difesa del conducente non dovesse essere sufficiente, è possibile rivolgersi al giudice di pace.