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Ardea, benzinaio ucciso a coltellate: 18enne fermato confessa il delitto

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Un 18enne è stato fermato per l’omicidio di Nahid Miah, benzinaio accoltellato ad Ardea il 27 maggio. Ha confessato durante l’interrogatorio.

Ad Ardea, la comunità è ancora scossa per la tragica morte di Nahid Miah, benzinaio di 36 anni, accoltellato e ucciso durante una rapina lo scorso 27 maggio. Dopo giorni di indagini, i carabinieri hanno fermato un ragazzo di 18 anni, che durante l’interrogatorio ha confessato di essere l’autore dell’omicidio.

Benzinaio ucciso a coltellate ad Ardea

Martedì scorso, poco prima di mezzogiorno, Nahid Miah è stato ferito mortalmente da un uomo che, arrivato in moto al distributore Toil, indossava un casco integrale e abiti completamente neri. Dopo averlo accoltellato al cuore, il aggressore è fuggito con un bottino di 570 euro in contanti.

Nahid, sposato e padre di due figli, è deceduto prima di arrivare in ospedale, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione da parte del personale medico del 118.

I carabinieri di Anzio, intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini. Miah sarebbe stato ucciso durante una rapina al distributore in via delle Pinete mentre cercava di difendersi. È subito partita la caccia all’aggressore.

Benzinaio ucciso a coltellate ad Ardea: 18enne confessa, sequestrata l’arma del delitto

Nelle ultime ore un 18enne è stato fermato per l’omicidio di Nahid Miah. Il giovane, Marco Adamo, con precedenti, ha confessato durante l’interrogatorio, conducendo gli investigatori in un’area boschiva dove aveva nascosto il coltello usato per il delitto, insieme al casco e ai vestiti indossati quel giorno.

Le indagini, coordinate dalla Procura, si sono basate su testimonianze e ore di video di sorveglianza, che hanno ricostruito il percorso dell’assassino a bordo di una moto rubata pochi giorni prima a Roma e poi bruciata ad Ardea. Il 18enne è stato rintracciato a Cisterna di Latina, dove si nascondeva, dopo che erano stati istituiti posti di blocco nell’area.

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e della Compagnia di Anzio, su ordine della Procura di Velletri, hanno eseguito il fermo per omicidio e rapina aggravata.