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Bianca Berlinguer si dimette dalla Rai: quasi ufficiale il passaggio a Mediaset

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Bianca Berlinguer rompe con la Rai dopo 34 anni. La giornalista a un passo da Mediaset.

La “zarina Bianca” si è dimessa dalla Rai. Bianca Berlinguer conferma così le indiscrezioni dei giorni passati. Dopo il terremoto D’Urso (con Myrta Merlino pronta a prendersi il “caffeuccio” del Pomeriggio Cinque), a Mediaset ora starebbe approdando proprio la conduttrice del talk di RaiTre “Cartabianca”. Mancherebbe solo la firma.

Bianca Berlinguer passa a Mediaset

“La Rai ringrazia Bianca Berlinguer e le formula gli auguri per il proseguimento della sua attività professionale”. Questo lo striminzito comunicato che giunge da Viale Mazzini, molto simile nello stile a quello diffuso sabato dagli studi di Cologno Monzese sull’addio di Barbara D’Urso (che comunque avrebbe in essere un contratto fino a dicembre 2023).

Parole che scalzano le speranze ventilate dall’ad Rai Roberto Sergio, a cui è stata indirizzata la nota. “Per noi – aveva dichiarato Sergio – Bianca Berlinguer rappresenta una colonna della nostra azienda e speriamo che la sua decisione, sofferta, possa vedere Cartabianca alla ripresa della stagione televisiva su Rai3”.

In realtà il passaggio della Berlinguer a Mediaset è solo questione di ore e di firme. Da qui la nota secca sul suo addio, con Monica Giandotti tra le favorite per sostituirla.

Un addio tra le polemiche

L’avventura in Rai della giornalista comincia nel lontano 1989, epoca che abbraccia cambiamenti epocali: la Caduta del Muro di Berlino e l’avvio del processo di dissoluzione dell’Unione Sovietica. Dopo appena due anni passa alla conduzione del Tg3 (fino al 2016), per poi lanciare il talk politico Cartabianca, più volte al centro di polemiche per ospiti controversi (l’ultimo, il professor Alessandro Orsini), per la lite furibonda con Mauro Corona (che ora la chiama simpaticamente Bianchina), ma soprattutto per i toni accesi e le voci che si accavallano in studio fino a coprire quella di una conduttrice, secondo il giornalista esperto di televisioni Aldo Grasso, “rigida e incapace di improvvisare”.