Alice Scolamacchia Non si può provare che una tristezza infinita per i quattro bambini che, senza esserne consapevoli, hanno vegliato per giorni il corpo della madre morta. È successo a La Zarza-Perrunal, nella provincia di Huelva, nella Spagna sud-occidentale.
La notizia è stata riportata dai media locali e, stando a quanto divulgato, sono passati ben cinque giorni prima che i figli della donna si rendessero conto che la madre e il suo compagno, steso accanto a lei, non erano addormentati, come i piccoli pensavano, ma cadaveri.
I quattro figli, piccoli di età, comprese infatti tra i 5 e i 13 anni hanno vissuto per giorni insieme ai corpi senza vita della madre e del suo compagno convinti che stessero dormendo. Non sono state ancora rese note tutti i particolari e i contorni della vicenda, ma pare che ad accorgersi della tragedia siano stati i vicini di casa della coppia.
La coppia, a una prima analisi dei fatti, si sarebbe suicidata ingerendo una grossa quantità di farmaci. A chiamare le autorità è stato un vicino di casa a cui uno dei bimbi aveva detto: “Mamma sta dormendo da tanti giorni…”.
A questo punto l’uomo, vicino di casa, ha subito capito che c’era qualcosa che non andava e si è rivolto alle forze dell’ordine. Quando i poliziotti sono arrivati sulla scena, sono stati accolti da un “fortissimo odore” in casa. Subito dopo hanno scoperto i corpi di Rocio Aguilar e del suo partner Jose Antonio. Le analisi hanno poi accertato che i due si sarebbero tolti la vita ingerendo una grossa quantità di farmaci.
I protagonisti di questa triste vicenda sono quattro fratellini tra i 5 e 13 anni di età. Le autorità sono state avvertite solo quando uno dei bambini ha detto da un vicino che la madre “stava dormendo da diversi giorni”. L’uomo ha subito capito che c’era qualcosa che non andava e si è rivolto alle forze dell’ordine. Quando i poliziotti sono arrivati sulla scena, sono stati accolti da un “fortissimo odore” in casa. Subito dopo hanno scoperto i corpi di Rocio Aguilar e del suo partner Jose Antonio.
Solo più tardi, come si temeva da una prima indagine, le analisi hanno poi accertato che i due si sarebbero tolti la vita ingerendo una grossa quantità di farmaci.
Le testimonianze
“Erano arrivati in città solo da poche settimane, ma ho subito sospettato che ci fossero problemi in quella famiglia. Credo che la coppia fosse tossicodipendente” ha detto la proprietario di un ostello vicino a El Mundo. Secondo la donna, i bambini vivevano in una situazione di profondo squallore. “Avevano dei materassi sul pavimento ed erano sprovvisti dei servizi igienici, tanto che per lavare i bambini usavano delle salviette”.
A quanto si apprende, comunque, la famiglia era comunque già nota ai servizi sociali, il padre biologico dei bimbi da tempo stava cercando di ottenerne la custodia proprio perché a conoscenza dei problemi della ex compagna e del suo nuovo partner.
