Almeno in teoria per parte del territorio il peggio sembra essere passato ed a Bologna dopo la tremenda alluvione in Emilia-Romagna e dopo tre giorni di chiusura riaprono le scuole. Provvedimenti simili sono stati presi anche a Casalecchio, Valsamoggia, Zola ed in altri Comuni dopo il disastro dei giorni scorsi che ha fatto 11 vittime e miliardi di danni. Dai media si apprende che in merito la decisione è stata lasciata alla singola amministrazione comunale.
Bologna, dopo tre giorni riaprono le scuole
Quindi non ci sono atti collegiali per tutta l’area metropolitana. E ci sono alcune eccezioni felsinee: “Rimarranno chiuse la scuola primaria Longhena e la scuola dell’infanzia Casaglia perché non raggiungibili in sicurezza a causa degli smottamenti nell’area collinare”. E ancora: “Resta chiusa anche la scuola dell’infanzia Follereau a causa di infiltrazioni che richiedono ulteriori interventi. Sono in corso verifiche per la scuola dell’infanzia Scarlatti”.
Le parole del sindaco Matteo Lepore
“Entro sera la scuola informerà direttamente i genitori sulla riapertura o meno”. Il sindaco Matteo Lepore ha detto intanto: “Questa mattina con i sindaci della città metropolitana abbiamo valutato che, visto l’attenuarsi del maltempo e le differenze oggettive delle varie zone del territorio, ognuno deciderà in autonomia sulla riapertura delle scuole per domani”.