L’ex presidente Jair Bolsonaro è stato condannato dal Tribunale elettorale del Brasile: sarà ineleggibile per otto anni.
Bolsonaro condannato in Brasile, ineleggibile per 8 anni
“Alcuni settori della società e il Tribunale superiore elettorale hanno fatto un massacro di me. Ho rispettato la Costituzione, ho lavorato nel perimetro della legalità”. Così l’ex leader brasiliano ha commentato la condanna in occasione della conferenza stampa trasmessa da Cnn Brasil.
Il Paese è “sulla strada verso una dittatura. Le elezioni senza confronto non sono democrazia”, ha aggiunto Bolsonaro, contestando l’ineleggibilità che gli è stata imposta per i prossimi otto anni.
“Questa non è una democrazia”
“Qualcuno celebrerà la mia condanna con i fuochi artificiali, ma questa non è democrazia”, ha continuato ed enfatizzato l’ex presidente brasiliano.
“Brinderanno con Ortega, del Nicaragua, che ha arrestato tutti gli oppositori e i sacerdoti, espulso suore e perseguitato brutalmente il suo popolo. E anche col cubano Díaz-Canel, dopotutto Cuba è una democrazia secondo loro come lo è il Venezuela di Maduro”, ha concluso.