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Capodanno con la variante Omicron: feste solo in casa

Capodanno

La variante Omicron sta spegnendo il Capodanno. Le feste in piazza sono state cancellate e si potranno organizzare solo in casa.

La variante Omicron sta spegnendo il Capodanno. Le feste in piazza sono state cancellate e si potranno organizzare solo in casa. Le discoteche sono chiuse e sono vietati anche i concerti. 

Capodanno con la variante Omicron

Con le discoteche chiuse, i concerti cancellati e il divieto di festeggiare in piazza, sarà un Capodanno davvero molto spento, a causa della variante Omicron. I sindaci avevano già pensato di disdire gli eventi in programma per l’ultimo dell’anno e il nuovo decreto ha dato le nuove direttive. “Chiediamo un incontro urgente con il governo per sottoporre alla sua attenzione una serie di richieste, che vanno dai ristori immediati (cosa che in passato non è avvenuta) ai tempi certi di riapertura alla rimodulazione delle tasse che hanno strangolato le nostre imprese” ha protestato Gianni Indino, presidente del Silb, sindacato dei locali da ballo, dell’Emilia Romagna, che ha chiesto “rispetto per i nostri lavoratori, le nostre famiglie, le nostre imprese” visto che tante sono arrivate sull’orlo del fallimento. 

Capodanno con la variante Omicron: feste in casa

Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna, ha espresso perplessità sulla chiusura delle discoteche, per paura che le feste private possano diventare incontrollabili. Quest’anno le feste potranno, infatti, essere organizzate solo in casa, affidandosi al buonsenso. Si potranno ospitare amici e parenti a casa, senza nessun limite per quanto riguarda il numero degli ospiti. Ovviamente, questa regola si basa sul buonsenso delle persone, che dovranno adottare tutte le misure utili per cercare di evitare la nascita di focolai Covid domestici. 

Capodanno con la variante Omicron: le decisioni dei primi cittadini

Alcuni primi cittadini avevano già stabilito ulteriori restrizioni. A Bologna, per evitare assembramenti, il sindaco Matteo Lepore ha interdetto l’accesso a Piazza Maggiore a Capodanno. A Bari, Antonio Decaro ha vietato i fuochi d’artificio. A Sassari, ai cenoni organizzati da pubblici esercizi, attività di ristorazione e circoli non sono ammesse musica e balli. A Palau, in Gallura, fino al 10 gennaio è vietato organizzare feste private, pranzi e cene all’aperto e al chiuso “oltre i componenti del nucleo familiare e dei parenti in possesso di certificazione verde“.