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Cede una conduttura fognaria, voragine in strada

fogna pavia

L'incidente è stato anche causato dal maltempo della scorsa settimana.

Si è aperta una vera e propria voragine per strada, in via Frank a Pavia. A causa dell’erosione lenta ma continua dell’acqua che fuoriesce da una conduttura fognaria, a diversi metri di profondità, una delle lastre di granito in superficie è crollata.

Non è la conduttura principale

Dopo il maltempo di giovedì scorso a Pavia (forti piogge con grandine) l’Asm è intervenuta diverse volte. Alcune condutture infatti erano sovraccariche.Quella principale scorre a circa sette metri di profondità ed era stata già oggetto di manutenzione straordinaria anni fa. Si erano infatti consolidate le tubature dall’interno, con l’inserimento di una guaina, per evitare crolli nella struttura portante, che è molto antica- ha quasi duemila anni-. Lo ha spiegato Giampaolo Roscio, Asm, parlando con La Provincia pavese: “Non si tratta della conduttura principale; il collettore che da via Teodolinda percorre tutti i sotterranei delle case della zona era stato oggetto di un intervento di consolidamento conservativo negli anni scorsi. Il crollo è stato invece causato dalla rottura della condotta privata di uno dei palazzi della strada, che si collegava alla rete principale”.

La causa prossima: il maltempo

Quella che giovedì scorso si è abbattuta su Pavia è stata una ‘bomba d’acqua e ghiaccio‘. In pochi minuti, circa una decina, sono caduti tra i cinque e i dieci centimetri di grandine e 46 millimetri di pioggia. I chicchi avevano un diametro di circa due, tre millimetri ma sono scesi a un ritmo velocissimo, di 300 millimetri l’ora. La viabilità della città lombarda è stata praticamente bloccata. Con la tangenziale allagata, molti automobilisti hanno preferito utilizzare le strade ordinarie. La situazione tra le strade cittadine non era comunque migliore e sono stati numerosi i danni: strade, sottopassi, garage, fognature sono rimasti allagati. La tempesta di grandine era iniziata a Voghera, verso le 14, ed era proseguita verso nord. Se nel territorio vogherese non ci sono stati ingenti danni, escluso un rallentamento della circolazione di mezzi nei momenti più incisivi della tempesta, nel pavese la situazione è stata completamente diversa. I Vigili del Fuoco hanno riferito di interventi tempestivi su tombini saltati e sulla raccolta di rami caduti per le strade. La grandine ha anche ostruito diverse grondaie, provocando infiltrazioni d’acqua in alcune abitazioni. In serata l’emergenza era comunque rientrata. Il violento temporale ha fatto cedere il tetto del Centro dei Servizi di formazione in via Rivera. Parte del soffitto è crollato sotto il peso della grandine. L’edificio è stato evacuato e ora è tornato agibile. I campi coltivati sono stati duramente colpiti. Coldiretti Pavia ha spiegato che “(…) le verifiche sono ancora in corso e a breve dovremmo avere un quadro più preciso della situazione. Possiamo però subito dire che ci sono stati danni pesanti ai cerali quali orzo frumento, e foraggi, come erba medica e loietto”.