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Continua in Cina la strategia della “tolleranza zero” contro il covid, che non risparmia nemmeno i più piccoli: alla luce di un focolaio in una scuola elementare di Putian, tutti i bambini sono stati messi in isolamento ospedaliero, da soli, senza genitori.
Cina, focolaio in una scuola elementare: isolamento per tutti
In Cina non si abbassa mai la guardia contro il covid, nemmeno quando di mezzo ci sono i bambini: dopo aver registrato un focolaio interno alla scuola elementare di Putian, nella provincia orientale del Fujian, le autorità hanno disposto l’immediato isolamento ospedalizzato per i piccoli, senza genitori o accompagnatori.
Focolaio in una scuola elementare in Cina: “Tolleranza zero” verso tutti
La strategia della “tolleranza zero” è stata applicata con tutti, compresi i più piccoli. Anche nelle scuole, infatti, è prevista l’ospedalizzazione ogni qualvolta risulti un positivo tra i bambini.
I genitori o comunque i contatti vengono mandati in quarantena preventiva per almeno due settimane in apposite strutture sanitarie.
Cina, focolaio in una scuola elementare: le immagini dei bambini
Stanno però sconvolgendo le immagini dei filmati interni alla scuola, dove l’infermierea di Putian Zhu Xiaqing ha accolto e aiutato i bambini nel processo di ospedalizzazione e isolamento.
Si vede un bambino cgiuso in una tuta bianca, completamente coperto in volto e ancora con lo zainetto sulle spalle recarsi presso l’ospedale per essere isolato.
Immagini che confermano la rigidità delle autorità cinesi in questa situazione, e che stanno suscitando molte critiche sui social.
A conferma della situazione, arrivano anche le dichiarazione dell’infermiera: “Ho avuto un colpo al cuore, mi si sono riempiti gli occhi di lacrime. Un’altra scena mostra un piccolo piazzato da solo davanti a un macchinario per una lastra che non riesce ad arrivarci fino a quando un operatore prende il coraggio di aiutarlo e poi un bimbo di quattro anni con un trolley più grande di lui che aspetta di essere isolato in una stanza dell’ospedale“.