> > Climate change: Manhattan rischia di sprofondare come Venezia

Climate change: Manhattan rischia di sprofondare come Venezia

isola manhattan

L'isola di Manhattan potrebbe diventare come Venezia: l'allarme degli esperti sui cambiamenti climatici

Che Manhattan, l’isola cuore di New York, possa diventare la Venezia d’oltreoceano? Non si parla di bellezza, ma di rischio per tutti i residenti: l’isola infatti rischierebbe di affondare, trasformando la Grande Mela in una grande laguna a stelle e strisce.

L’isola di Manhattan potrebbe diventare come Venezia: l’allarme degli esperti sui cambiamenti climatici

La colpa sarebbe da ritrovare nell’innalzamento dei mari generato dallo scioglimento dei ghiacci, principale conseguenza dei cambiamenti climatici che minaccia tante altre località del globo, tra cui proprio la nostra Venezia.

Nel caso di Manhattan però ad aggravare la situazione ci penserebbe anche l’eccessivo peso dei grattacieli presenti sul suo territorio, oltre un milioni di palazzi, che sui 59 chilometri quadrati dell’isola newyorkese pesano quasi 1,7 trilioni di libbre.

Il dramma dei cambiamenti climatici: gli esperti chiedono interventi immediati

Attraverso uno studio pubblicato sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas) un gruppo internazionale di esperti guidato dall’Università di Cambridge ha lanciato pubblicamente un appello al Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (Ipcc).

Gli esperti hanno chiesto di dedicare un rapporto alle conseguenze più estreme del fenomeno, così da informare i cittadini attraverso la comunità scientifica: “Ci sono molte ragioni per credere che il cambiamento climatico possa diventare catastrofico, anche a livelli di riscaldamento modesti“, afferma Luke Kemp dell’Università di Cambridge, primo autore dello studio.

Il cambiamento climatico ha avuto un ruolo in ogni evento di estinzione di massa. Al disastro non ci si arriva solo per le dirette conseguenze delle alte temperature. Effetti a catena come crisi finanziarie, conflitti e nuove epidemie potrebbero innescare altre calamità e impedire la ripresa da potenziali disastri come la guerra nucleare“, conclude.