Un’esplosione ha colpito un condominio a Collegno, in provincia di Torino, nel tardo pomeriggio di oggi, causando un’immediata mobilitazione dei soccorsi. Le autorità sono al lavoro per gestire l’emergenza e mettere in sicurezza la zona.
Collegno, esplosione in un condominio: si scava tra le macerie alla ricerca di dispersi
Nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 24 luglio, intorno alle 18, un’esplosione ha colpito il quarto piano di un edificio situato in via Villa Cristina 18, nella frazione Savonera di Collegno.
Al momento, le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite, ma è confermato che ci sono persone coinvolte nell’accaduto.
Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale medico del 118, impegnati nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area. Le autorità stanno continuando gli accertamenti per comprendere la dinamica dell’esplosione e valutare eventuali danni strutturali all’edificio.
Esplosione e incendio a Collegno: persone ferite e indagini in corso
Secondo una prima ricostruzione riportata da Torino Today, le fiamme sarebbero divampate all’interno della cucina di un appartamento al quarto piano, a causa di una fuga di gas originatasi nei piani inferiori e che si sarebbe propagata fino all’alloggio superiore. Per motivi di sicurezza, l’intero edificio è stato evacuato e la strada davanti al palazzo è stata temporaneamente chiusa al traffico.
Il bilancio parla di due persone ferite in modo lieve, entrambe assistite dal personale sanitario. L’esplosione avrebbe danneggiato almeno 10 appartamenti, provocando anche un incendio. I Vigili del Fuoco hanno escluso la presenza di altre persone coinvolte dopo una fase di ricerca di eventuali dispersi tra le macerie.
Al momento, sono in corso ulteriori analisi relative alla sicurezza dei luoghi. Ancora non si conoscono le cause dell’accaduto, ma un portavoce di Italgas ha dichiarato che dai primi accertamenti gli impianti di pertinenza della società sono esterni all’abitazione e risultano integri. Ha aggiunto inoltre che, a quanto è dato sapere, nell’appartamento in cui si sarebbe verificato l’evento erano in corso lavori di ristrutturazione.