La Commissione Europea ha espresso parere favorevole alla candidatura dell’Ucraina all’ingresso nell’Unione Europea: la presidente Ursula von der Leyen ha quindi dato la raccomandazione al consiglio di pare al paese una prospettiva europea e lo status di candidato per entrare nell’UE.
Commissione Europea: “Sì ad Ucraina candidata all’UE”
Dopo la riunione del collegio, ha infatti affermato che “l’Ucraina ha chiaramente dimostrato l’aspirazione e l’impegno del Paese di essere all’altezza degli standard europei ed è una democrazia parlamentare molto solida che vanta un’amministrazione eccellente“. E ancora: “Ha mostrato di avere un livello di deficit solido prima della guerra e ha già compiuto passi importanti per essere un’economia di mercato funzionale“. Molto è stato fatto e molto resta ancora da fare, ha proseguito, ad esempio sulla stato di diritto, la giustizia, la lotta alla corruzione e la rimozione del potere degli oligarchi sull’economia.
Va specificato che ciò di cui si sta discutendo a Bruxelles non è ancora l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea, ma la possibilità di conferire al paese lo status di candidato all’adesione (che non dà diritto all’adesione automatica, basta pensare al caso della Turchia che è un paese candidato dal dicembre 1999).
Zelensky: “Oggi giornata storica”
Appresa la raccomandazione della Commissione al Consiglio, il presidente ucraino Volodymyr Zelenksy si è così espresso: “Oggi è una giornata davvero storica: l’Ucraina ha sentito contemporaneamente il sostegno di quattro potenti Stati europei e il sostegno al nostro movimento verso l’Unione Europea“.