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Corea del Nord, Seul lancia l'allarme: 'Pronti nuovi test nucleari'

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Corea del Nord, Seul preoccupata per le mosse di Pyongyang: il Presidente nordcoreano potrebbe testare nuovi missili nucleari e riaprire al centrale di Yongbyon

Corea del Nord, non cessa l’allarme per i test nucleari di Pyongyang. Dopo il lancio di alcuni missili, nei mesi scorsi, ora l’intelligence coreana è preoccupata per la prossima visita di Donald Trump in Corea. A pochi giorni dalla visita del Presidente Americano in Corea, Seul lancia l’allarme: Pyongyang sta progettando nuovi test missilistici. Dalle basi nucleari della Corea del Nord potrebbero, dunque, partire alcuni missili in linea con i test nucleari che lo Stato nordcoreano sta effettuando da mesi. Secondo quanto comunica l’intelligence della Corea del Sud, il presidente Pyongyang avrebbe intenzione di riaprire la centrale nucleare di Yongbyon, da tempo sospesa. Dalle indagini dei servizi segreti sono emersi alcuni “movimenti attivi” nel centro missilistico nordcoreano.

Corea del Nord, test nucleari

Pyongyang potrebbe testare a breve nuovi prototipi di missili, il cui lancio non è escluso nell’anno corrente. Dopo le prove dei mesi scorsi, la Corea del Nord potrebbe essere test di nuovi missili. In quest’ottica andrebbe anche la riapertura della centrale missilistica di Yongbyon. A darne notizia è l’intelligence della Corea del Sud, che sta compiendo alcune indagini in vista della prossima visita del presidente americano Donald Trump. Nonostante gli avvisi dell’Onu il governo nordcoreano di Pyongyang ha deciso di continuare i test missilistici nucleari.

Secondo una televisione giapponese, nel corso di uno scavo a Punggye-ri, un tunnel è crollato mietendo centinaia di vittime. Il crollo potrebbe essere dovuto ad uno dei tanti test missilistici programmati da Pyongyang. La potenza della bomba, pari a 7 volte di quella che ha distrutto Hiroshima, potrebbe aver indebolito il terreno ed essere stata un fattore determinante per il crollo. Pyongyang sta, inoltre, progettando il settimo test, da lanciare fuori dal territorio nordcoreano. Una decisione che ha fatto infuriare la Cina, che si trova al confine con la Corea e che teme un test nel suo territorio.

La visita di Trump

Nei prossimi giorni il presidente americano Donald Trump farà visita Corea. L’arrivo a Seul del Presidente degli Stati Uniti ha fatto scattare alcune misure di sicurezza. E così dalle indagini dell’intelligence sono emersi alcuni particolari che convergono sui nuovi test missilistici di Pyongyang. Il dittatore sarebbe intenzionato a proseguire i test missilistici, con i quali minaccia buona parte del mondo. Inoltre i lavori che sta svolgendo Pyongyang sotto la montagna in cui si è verificato il crollo potrebbero far pensare ad una possibile riapertura della centrale nucleare.

A meno di una settimana della visita ufficiale di Trump emergono nuovi dettagli sui test missilistici coreani. Nel programma della visita del Presidente americano, che si recherà anche nella vicina Tokyo, c’è una partita a golf con il premier Shinzo Abe e con Hideki Matsuyama. Donald Trump seguirà anche uno spettacolo del comico Pikotaro che lo scorso anno era diventato popolare sul web, grazie ad un tormentone musicale. Nel frattempo la Nato ha stabilito che la minaccia nucleare nordcoreana merita una risposta mondiale, che porti il dittatore ad abbandonare i programmi nucleari.