Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 13 novembre 2021. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 8.544 casi positivi, 53decessi e 4.033 guarigioni/dimissioni.
Coronavirus: il bilancio del 13 novembre 2021
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 4.852.496, quello relativo alle vittime a 132.739 e quello delle dimissioni/guarigioni a 4.604.645. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 115.112.
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La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 111.062 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 3.597 sono invece ricoverati e 453 sono intubati in terapia intensiva. Gli ingressi del giorno in quest’ultimo reparto sono stati 39. Rispetto al giorno precedente il dato dei ricoveri è aumentato di 72 unità (ieri di 16) mentre quello delle rianimazioni di 8 (ieri di 23).
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 110.356.664 (test molecolari + test rapidi) per un totale di 36.818.073 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 540.371 (test molecolari + test rapidi). Il tasso di positività (il rapporto cioè tra il numero di test effettuati e il numero dei casi positivi riscontrati) è pari a 1,6% (ieri 1,7%).
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 904.409 casi con un incremento giornaliero pari a 1.237 unità. Tra le regioni con più di 600 casi riscontrati vi sono poi il Veneto (+1.125), la Campania (+830), l’Emilia-Romagna (+682) e il Lazio (+1.067).
Le regioni con meno contagi
Sono tre i territori che hanno registrato meno di 40 casi positivi, vale a dire Basilicata (+30), Molise (+15) e Valle d’Aosta (+25).