La bella stagione è arrivata e ci sta progressivamente avvicinando all’estate e spesso, proprio in questo periodo dell’anno, si sceglie di lasciare la città per immergersi nella natura. Eppure, proprio in questi giorni, potrebbe non essere così raro incontrare nei boschi un orso. A prima vista, i più inesperti, potrebbero spaventarsi e lasciarsi prendere la mano. Un modo per evitare i loro attacchi c’è e lo ha spiegato la stessa WWF in un approfondimento.
Cosa fare se si incontra un orso: tutto quello che c’è da sapere
La prima cosa da tenere a mente è che di base l’orso si tiene a distanza dall’uomo. Non ha tuttavia una buona vista, ma come per tutti gli animali, anche l’orso “attiva il proprio istinto di sopravvivenza”. Ciò accade quando un’orsa si trova con i suoi piccoli o anche quando l’animale sta mangiando. In casi eccezionali un orso potrebbe semplicemente spaventare chi gli si trova di fronte e per questo simulare un attacco.
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Cosa non fare se si incontra un orso
Arriviamo dunque alla domanda iniziale: cosa è necessario non fare se incontriamo un orso lungo il nostro cammino? Il primo consiglio è quello di parlare ad alta voce o far percepire all’animale la nostra presenza in modo che l’orso si tenga a debita distanza. In seguito dobbiamo prestare ulteriore attenzione se vediamo dei cuccioli: la loro mamma potrebbe reagire istintivamente temendo per la vita dei suoi piccoli. Allo stesso modo si deve stare lontani anche dalla tana dell’orso.
Infine qualora lo doveste avvistare ad una certa distanza non perdete la calma e parlate. Fermatevi se l’animale dovesse seguirvi o viceversa allontanatevi pian piano. Assolutamente vietato arrampicarvi su un albero o agitare pietre e bastoni.