Covid, Burioni: "Chi sta male resti a casa, è contagiosissimo"

Intervenuto durante la trasmissione di Fabio Fazio, Che Tempo Che Fa, Roberto Burioni è tornato a parlare del Covid: “C’è stata una totale rimozione di questo virus, è come se fosse stato dimenticato. Accanto a questo c’è stata una demonnizzazione dei vaccini“.

“Virus contagiosissimo”

“Abbiamo un virus che è contagiosissimo. C’è stata una totale rimozione di questo virus, è come se fosse stato dimenticato. Accanto a questo c’è stata una demonizzazione dei vaccini. Non passa un giorno senza che si senta una bugia. Dire che si è contro al vaccino obbligatorio è un’opinione, dire di essere contro il green pass è un’opinione, dire che il vaccino causa morti è una bugia. Nel frattempo, se uno sta male deve stare a casa“, queste le parole di Burioni sul Covid.

Le polmoniti dei bambini in Cina

Il virologo ha parlato anche di quanto stia accadendo in Cina, dove a molti bambini è stata diagnosticata la polmonite: “La Cina ha detto che non ci sono nuovi patogeni e, da quello che si è capito, questa polmonite sembrerebbe causata da un batterio che si chiama Mycoplasma Pneumoniae. Un batterio che circola da sempre, ciclico, che causa nei bambini quella che viene chiamata in inglese una polmonite che cammina, perché tipicamente sono sintomi piuttosto lievi. Si tratta di un batterio che non è molto contagioso, non si trasmette molto facilmente, bisogna stare vicini per un po’ di tempo, non è come il Covid“.

“Presente da sempre, dà delle epidemie cicliche nei bambini. Una delle possibili interpretazioni è che in Cina ci sono state misure restrittive molto intense fino a poco fa, le hanno tolte e ora questo batterio sta circolando. Questo non dovrebbe preoccuparci, però questa polmonite è una polmonite che cammina, quindi lieve, ed è molto raro che un bambino di cinque anni sia in ospedale con le flebo. Di solito li curiamo con gli antibiotici, ma a casa. L’altro elemento che non comprendo è che io ho visto foto con centinaia o almeno decine di bambini tutti quanti con una flebo per una terapia endovenosa. Però gli antibiotici che utilizziamo contro questo batterio sono dati per bocca. C’è qualcosa che non si riesce a capire. Non dobbiamo preoccuparci, secondo me la versione più probabile è quella che hanno dato. Però, siccome abbiamo a che fare con i cinesi, bisogna stare un pochino all’erta. Io non ho questa fiducia… Per la gioia degli antivaccinisti, per questo batterio non c’è un vaccino. Abbiamo degli antibiotici, però purtroppo, uno di questi antibiotici, il più efficace, ora è molto meno efficace perché negli anni passati è stato usato in maniera eccessiva. È stato usato inutilmente per molte cose, tra cui per il Covid. È l’Azitromicina”.