> > Covid emergenza in Francia, è picco di casi: quasi 300mila contagi in 24 ore

Covid emergenza in Francia, è picco di casi: quasi 300mila contagi in 24 ore

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"Non siamo lontani dai 300mila casi in un solo giorno". A dirlo è il ministro della Salute francese, Olivier Veran.

L’emergenza coronavirus torna a far sentire i suoi effetti in tutta Europa. Austria e Germania hanno optato per il lockdown dei no vax, ma il picco di contagi preoccupa anche Olanda, Regno Unito (con oltre 200mila casi in 24 ore) e Francia: in un giorno i nuovi positivi sono quasi 300mila.

Covid, in Francia nuovo picco di contagi

Nel Paese è stata accorciata la durata della quarantena e il ministro della Salute, Olivier Veran, parla di quinta ondata, “forse l’ultima”.

Intanto, tuttavia, preoccupa il brusco incremento dei contagi in 24 ore.

Covid, in Francia nuovo picco di contagi: le parole del ministro della Salute

In Parlamento il ministro della Salute, Olivier Veran, ha commentato il nuovo brusco incremento dei contagi nel Paese.

“Non siamo lontani dai 300mila casi in un solo giorno”, è il suo annuncio. Per Veran, “siamo in una situazione di emergenza.

Covid, in Francia nuovo picco di contagi: politica nel caos

Con l’emergenza sanitaria che preoccupa l’intero Paese, la politica francese sembra affrontare un momento di difficoltà e non mancano le divisioni. All’Assemblea nazionale si è arenato il disegno di legge voluto dal Governo per trasformare il pass sanitario in pass vaccinale, corrispondente al super green pass italiano. Lunedì 3 gennaio, con un voto di scarto, si è concluso il dibattito, che riprenderà nella serata di martedì.

Il portavoce del governo, Gabriel Attal, ha sottolineato che l’esecutivo “farà tutto il possibile” per garantire l’entrata in vigore del pass vaccinale a partire dal prossimo 15 gennaio, criticando “l’irresponsabilità” dell’opposizione.

Il premier Jean Castex, inoltre, ha denunciato come “violenze inammissibili” le aggressioni e le minacce di morte contro alcuni eletti prima del dibattito in Aula e assicura che i responsabili di questi “atti ignobili” verranno puniti.