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Crollo a Miami Beach, trovati altri 14 morti sotto le macerie

La sindaca di Miami Daniella Levine Cava

Crollo a Miami Beach, sono stati trovati altri 14 morti sotto le macerie dalle squadre di ricerca che hanno ripreso le operazioni dopo la cerimonia

Tragico crollo a Miami Beach, in queste ore sono stati trovati altri 14 morti tra le macerie del palazzo di 12 piani sbriciolatosi a Surfside. Il bilancio delle vittime del drammatico crollo sale così a 78, secondo quanto annunciato dalla sindaca di Miami-Dade, che non è Miami Town, Daniella Levine Cava. La prima cittadina aveva già avuto modo di esprimere tutto il suo spaventoso cordoglio per il crollo del 24 giugno scorso, in particolar modo man mano che dalle macerie affioravano i corpi senza vita di bambini, corpi che avevano indotto la Cava a dichiarare ai cronisti del Miami Herald che “ogni perdita di vita, soprattutto in un evento così inaspettato, è una tragedia, ma la perdita dei nostri bambini è troppo grande da sopportare”. 

Crollo a Miami, altri 14 morti: sospese le ricerche di superstiti

E poco dopo aver pronunciato quelle parole, nella giornata dell’8 luglio, le stessa Levine aveva annunciato, di concerto con le autorità dello stato della Florida e con quelle federali, la sospensione delle ricerche di eventuali sopravvissuti tra le macerie dell’edificio crollato. Perché? Perché purtroppo a quel punto le probabilità di trovare persone ancora in vita sotto le macerie, con il caldo spaventoso di quella zona e dopo così tanti giorni, erano statisticamente attestate allo zero numerico

Crollo a Miami, altri 14 morti: cicloni e pericoli aggiuntivi

D’altro canto c’era la necessità assoluta di procedere, come si è fatto, con l’immediata demolizione della parte di palazzo rimasta in piedi: in Florida è cominciata da circa due mesi la stagione dei cicloni e la possibilità che un evento meteo estremo provocasse il crollo incontrollato dello spuntone di palazzo era concreta. Per questo motivo le autorità avevano annunciato il prosieguo delle operazioni tra le macerie del palazzo, ma con esclusiva funzione di ricerca dei corpi e con protocolli operativi quindi molto più veloci, anche perché mancano ancora molte persone all’appello e sta subentrando il rischio decomposizione dei corpi. 

Riprese le ricerche dei corpi dopo il crollo a Miami: individuati altri 14 morti

Il protocollo SR perciò, quello Search and Rescue, era stato abbandonato per ammissione della stessa sindaca Levine Cava: “Abbiamo davvero esaurito ogni possibilità di continuare una missione di ricerca e soccorso”. E purtroppo quella rinnovata lena in queste ore ha dato i suoi tragici frutti con il rinvenimento delle altre 14 persone sepolte sotto le macerie del drammatico crollo di fine giugno.