Paola Marras “Gli ho sparato, sono armato”. E’ con queste parole che Costel Sbirciog, romeno di 36 anni, ha confessato l’omicidio dell’ex fidanzata. L’uomo dopo il delitto non ha tentato di fuggire ma ha subito allertato i Carabinieri. Ancora da chiarire i motivi del gesto, riconducibili probabilmente alla gelosia e al fatto che la donna, le 23enne Maria Augustin Rusu, volesse troncare definitivamente la relazione.
Omicidio in strada: spara 5 volte alla ex
L’omicidio è avvenuto nella serata del 26 ottobre 2018 in via della stazione di Pavona, tra Pomezia e Albano Laziale, alla periferia sud di Roma. Stando alle prime ricostruzioni, il 36enne Costel Sbirciog aveva dato un appuntamento alla ex fidanzata, la 23enne Maria Augustin Rusu, entrambi di nazionalità romena.
La donna ha accettato di incontrare l’uomo, ma si era fatta accompagnare da quattro persone. Forse ad un certo punto i due hanno chiesto di rimanere soli, perché a quanto pare gli accompagnatori di Maria Augustin dopo un po’ si sono allontanati. La coppia è rimasta quindi a discutere in strada. E’ probabile che in breve tempo sia sorta tra di loro un’accesa discussione, forse per motivi di gelosia. Improvvisamente l’uomo ha quindi estratto la pistola, non detenuta regolarmente.
Costel ha così esploso contro l’ex fidanzata almeno cinque colpi d’arma da fuoco. Per la 23enne purtroppo non c’è stato niente da fare, è morta sul colpo. Dopo questo raptus di follia omicida, il 36enne deve aver capito quanto aveva appena compiuto e si è subito costituito, allertando lui stesso gli uomini del 112 e denunciando il fatto di essere armato. Al telefono era confuso, in stato di shock. I carabinieri lo hanno trovato accanto al cadavere di Maria Augustin quando sono giunti sul posto.
