Redazione Notizie.it Ennesimo caso di violenza avvenuto a Sassari ai danni di un uomo di 58 anni. L’uomo ha segnalato alle autorità che sabato 10 novembre intorno alle 23, nel pieno centro della cittadina sarda, sarebbe stato aggredito da tre ragazzi che in un tentativo di rapina gli avrebbero colpito il volto con una spranga. I ragazzi dopo averlo colpito avrebbero infatti rubato soltanto 20 euro, che l’uomo portava con se nella sua borsa a tracolla
“Son vivo solo per pochi centimetri”
L’uomo circa 30 minuti dopo la violenza è rinvenuto ed ha subito chiamato i soccorsi e le autorità di giustizia ma a quel punto degli aggressori non c’era già più traccia. La vittima ha ricevuto il colpo tra il naso e lo zigomo. Secondo i medici che sono intervenuti se il colpo di spranga fosse giunto pochi centimetri più in alto, a livello degli occhi e della fronte, avrebbe potuto subire danni ben più gravi.
L’uomo, un operatore socio sanitario attualmente disoccupato, stava tornando a casa da una serata con gli amici quando appunto è stato intercettato dai tre. Da quel momento i ragazzi prima l’hanno minacciato e successivamente, poiché l’uomo stava opponendo resistenza l’avrebbero colpito al volto con una mazza. I soccorritori che sono intervenuti hanno riportato di averlo trovato in una pozza di sangue, in evidente stato di shock. Dopo che sono intervenuti anche i carabinieri, l’uomo non ha esitato a sporgere denuncia contro ignoti. Non è ammissibile che per una somma così irrisoria abbia ricevuto un trattamento del genere. “Se sono vivo e posso raccontare quello che mi è successo è solo per una questione di pochissimi centimetri, se mi avessero colpito appena più su, in mezzo alla fronte, molto probabilmente mi avrebbero ammazzato”.
