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Salerno, sesso a scuola tra un politico e la sua amante

sesso a scuola

Un politico di Salerno è stato scoperto da un'agenzia investigativa a consumare rapporti sessuali all'interno di una scuola con una donna sposata.

Un noto politico salernitano e la sua amante sono stati scoperti a consumare i propri clandestini rapporti intimi all’interno di una scuola elementare di Capaccio Paestum, in provincia di Salerno, grazie al lavoro di intelligence voluto dal marito della donna.

Sesso tra i banchi di scuola

Utilizzavano una scuola elementare di Capaccio Paestum come nido d’amore per i loro incontri clandestini. Sono stati scoperti un consigliere comunale di Salerno e la sua amante. La coppia è stata scoperta grazie all’intervento del marito di lei, tradito, che ha ingaggiato un investigatore segreto. Il marito della donna, un noto professionista salernitano, si sarebbe fatto insospettire dal fatto che lei avesse messo fine al loro matrimonio, che durava da quasi 20 anni, durante i quali i due coniugi avevano avuto anche dei figli. Ed è proprio mosso dai suoi sospetti che la moglie fosse fedifraga, che il marito ha ingaggiato degli investigatori privati per scoprire la verità. Le indagini condotte dall’equipe di investigatori privati appartenenti ad un importante istituto specializzato, hanno fatto emergere la verità con il coinvolgimento del politico salernitano, che consumava con la donna i rapporti intimi all’interno di una scuola del comune di Capaccio Paestum.

Salerno, le indagini e il processo

Qui la vicenda passa da faccenda privata a vero e proprio scandalo, visto che è stato utilizzato impropriamente un luogo pubblico, ovvero una scuola frequentata tutti i giorni da bambini. Successivamente, infatti, il marito tradito ha chiesto la separazione dalla moglie portando la vicenda, assieme a tutti i documenti, dichiarazioni, registrazioni audio, foto e altre prove, in tribunale. Qui lo scorso 11 dicembre si è svolta la prima udienza di un processo destinato a non rimanere confinato alle aule di giustizia, ma ad allargarsi inevitabilmente all’esterno, tenendo conto del ruolo pubblico ricoperto dall’uomo e soprattutto le circostanze che hanno caratterizzato la relazione adulterina. All’episodio era seguita anche una denuncia contro ignoti per abuso d’ufficio, all’epoca dei fatti, da parte dell’Amministrazione comunale dell’ormai ex sindaco, Franco Palumbo: non si sa, infatti, chi abbia fornito ai due amanti le chiavi d’accesso della scuola pubblica, agevolando di fatto gli incontri sessuali clandestini. Per tale ragione, l’Amministrazione ha cambiato tutte le chiavi in mano a terzi e ha fatto cambiare le serrature degli edifici scolastici.