Alberto Pastori Il vecchio proverbio “Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello”, sembra non smentirsi mai. Il maltempo che ha colpito la nostra penisola, caratterizzato da un forte vento alzatosi su tutto il nostro territorio, sta avendo ripercussioni soprattutto sul Nord-Est.
In quella zona si rilevano, infatti, i maggiori danni a causa soprattutto delle forti raffiche di vento che si sono alzate nel pomeriggio: antenne piegate e caduta di alberi e cartelloni. Da registrare i danni subiti nel comune di Spinea, in provincia di Venezia: vicino alla zona Villaggio dei Fiori, un grosso abete si è abbattuto sopra cinque auto parcheggiate. Due di esse sono risultate parzialmente danneggiate; le altre tre sono invece andate distrutte. Fortunatamente nessuna persona era presente all’interno delle auto al momento dell’incidente. Le conseguenze avrebbero potuto essere tragiche.
Molte trombe marine registrate
Si alza il vento anche sul mare. Molte le trombe marine segnalate al largo in seguito allo scontro tra il fronte freddo proveniente dal N-E e la saccatura d’aria calda. Una tromba marina ha rischiato di travolgere la spiaggia di Sottomarina di Chioggia: anche qui il fato si è mostrato clemente e il peggio non si è verificato. Alcuni testimoni però hanno detto di aver visto dei pezzi di ghiaccio colpire le auto, ma “erano differenti dalla grandine, infatti non rimbalzavano”.
Anche la città di Mestre non è stata esentata da incidenti: un albero è caduto nella strada che unisce via Einaudi e piazzale Candiani, distruggendo completamente la vettura che si trovava nei pressi.
