Eleonora Cometti Incidente sul lavoro nel pescarese, precisamente a Popoli. Un operaio 28enne si è ustionato con l’acqua bollente durante il turno di lavoro presso lo stabilimento della Gran Guizza. A quanto inizialmente riferito, il giovane, residente nella cittadina della Val Pescara e impiegato nella ditta attiva nel settore dell’imbottigliamento di acqua e bevande, avrebbe riportato ustioni di primo e secondo grado al volto e agli arti inferiori. Soccorso dai sanitari del 118, che lo hanno subito tradotto in emergenza al vicino ospedale civile di Popoli per le prime cure, il 28enne sarebbe ora stabile. I medici starebbero tuttavia valutando un trasferimento presso un centro Grandi Ustionati.
L’incidente
L’incidente è avvenuto poco dopo le 9 della mattina. Al momento sono in corso ulteriori accertamenti utili a ricostruire quanto accaduto. Non è stato riferito se l’episodio possa essere legato a negligenza nella predisposizione delle misure di sicurezza, al danneggiamento delle strutture dell’impianto o ancora ad un errore del personale al lavoro nella ditta. Il corso delle indagini servirà anche a chiarire eventuali responsabilità. La speranza è che la testimonianza dei colleghi possa aiutare gli ispettori a fare luce sulla vicenda.
Gli infortuni sul lavoro
Dopo anni di andamento infortunistico in calo, pare che negli ultimi tre anni si stia assistendo ad una nuova impennata degli incidenti sul luogo di lavoro. Secondo dati Inail, nel solo 2018 le denunce di infortunio sul lavoro sono state oltre 600mila, con un incremento di circa 6mila casi rispetto al 2017. Solo a inizio mese un altro operaio rimaneva gravemente ustionato nel milanese. L’uomo, al lavoro in una ditta di produzione di solventi chimici, è stato travolto dalle fiamme sprigionatesi improvvisamente all’interno del reattore in cui si trovava per le canoniche operazioni di pulizia.
