> > Ponte Morandi, gli sfollati rientrano per l'ultima volta nelle case

Ponte Morandi, gli sfollati rientrano per l'ultima volta nelle case

Ponte Morandi, rientro sfollati

Sono 25 le famiglie della zona nera coinvolte nelle operazioni di rientro prima della demolizione. Il Comitato degli sfollati: "Sarà straziante".

È iniziato il rientro degli sfollati che hanno dovuto abbandonare le loro case in seguito al crollo del Ponte Morandi. Sono 25 le famiglie che abitavano nella cosiddetta “zona nera” e che assisteranno all’abbattimento delle loro abitazioni, si apprende dall’Ansa. Ma prima di procedere alle operazioni di demolizione, le autorità hanno consentito agli evacuati di tornare nelle case per un’ultima volta. I primi rientri sono cominciati già a partire dalle 8 del mattino, dopo che la Protezione Civile ha completato la messa in sicurezza della zona. Le operazioni proseguiranno nel pomeriggio, con altre 14 famiglie, così come il giorno successivo e nel fine settimana, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno.

Gli sfollati: “È straziante”

È stato Franco Ravera, in qualità di portavoce, a esprimere i pensieri che accomunano tutti i membri del Comitato degli sfollati. “Viviamo un doppio sentimento”, ha dichiarato. “Da una parte, l’emozione di poter rientrare. Dall’altra, la consapevolezza che sarà per l’ultima volta. Non le vedremo più. Sarà straziante per i ricordi che susciterà entrare e perché andarsene è stata una violenza. Ma deve essere anche un modo per voltare pagina“. Agli sfollati del Ponte Morandi sarà consentito di portare con sé piccoli oggetti, come i libri, ma non potranno rientrare in possesso dei mobili, informa Primo Canale. Quelli in buone condizioni saranno donati alla comunità di Sant’Egidio. L’operazione di rientro è stata definita “a rischio zero” da Sergio Gambino, delegato alla Protezione Civile del Comune di Genova. “Ci sono comunque tutta una serie di prescrizioni che vanno rispettate. Oggi ci sono 25 accessi dove entreranno fino a sei persone alla volta in ogni appartamento. Le persone saranno scortate dagli uomini della Protezione Civile, della croce rossa e della polizia municipale. Oggi e domani tocca alla zona nera, il prossimo weekend invece toccherà alla zona rossa“.