Paola Marras L’appello era stato lanciato sui social lunedì 3 giugno 2019. Da Aci Catena, comune in provincia di Catania, era scomparsa una ragazzina di 13 anni. La giovanissima è stata rintracciata poche ore più tardi a Raffadali, in provincia di Agrigento, in compagnia di un uomo di 30 anni di origine nordafricana, denunciato per circonvenzione di minore.
La scomparsa
Era dalla mattinata che i familiari non avevano notizie della 13enne, dopo che era uscita di casa con indosso una camicetta e dei jeans neri. Doveva recarsi a scuola per un’interrogazione ma in classe non è mai entrata. I carabinieri, subito allertati, si sono quindi immediatamente messi sulle tracce della giovanissima e per fortuna il caso è stato risolto nel giro di 24 ore.
I militari l’hanno rintracciata infatti a Raffadali, in provincia di Agrigento. Non era da sola ma con un uomo che ha più del doppio dei suoi anni. I due si sarebbero conosciuti sui social, dove da tempo intrattenevano una relazione virtuale. In base a quanto si è appreso ad un certo punto il giovane, un 30enne di origine nordafricana, avrebbe convinto la 13enne ad allontanarsi con lui. Per l’adolescente si sarebbe trattato solo di una fuga d’amore, sapendo forse che i genitori mai avrebbero permesso alla figlia di poter portare avanti una relazione con un uomo di 30 anni.
Circonvenzione di minore
I due avrebbero lasciato Aci Catena a bordo di un’auto a noleggio, ma la loro “fuitina” non è durata a lungo. La 13enne, una volta individuata in un’abitazione privata di Raffadali, è stata quindi riportata a casa e affidata ai genitori. Il 30enne invece è stato arrestato, con l’accusa di circonvenzione di minore.
“Mi sono sentito risollevato per il ritrovamento della ragazza scomparsa. Conosco personalmente il padre perché lavora come operatore ecologico ad Aci Catena; come comunità catenota siamo tutti contenti per la lieta notizia che ha scongiurato cattivi pensieri” ha dichiarato il sindaco Nello Oliveri, come riporta lasiciliaweb.it.
