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Stuprata per giorni: così la donna ha fatto arrestare l'ex marito

Donna stuprata a Foligno

Costretta da tempo a subire violenze e stupri, la donna è finalmente riuscita a far arrestare l'ex compagno.

E’ stata costretta a seguire il suo ex compagno che l’ha rapita e stuprata per tre giorni. La vittima ha poi trovato il coraggio di gettarsi dall’auto dell’uomo per chiedere aiuto. Le Forze dell’ordine l’hanno già individuato.

Donna stuprata per tre giorni: arrestato l’ex marito

Ennesimo episodio di paura e violenza. E’ successo a Foligno, dove una donna è stata violentata e stuprata dall’ex compagno dopo essere stata segregata in un appartamento per tre giorni. L’uomo l’ha costretta con la forza a seguirlo e ha ripetutamente abusato di lei.

Il terzo giorno, approfittando di un viaggio a Roma dove era obbligata a seguirlo, la donna ha trovato il coraggio di reagire. Condotta presso l’oultet di Castel Romano, ha notato la quantità di persone che erano presenti nel parcheggio del centro. Approfittando di una distrazione dell’ex compagno, un albanese irregolarmente presente sul suolo italiano, ha aperto la portiera della vettura ancora in movimento e si è gettata in strada.

L’individuo ha bloccato il veicolo e l’ha raggiunta colpendola con pugni e schiaffi. Ma le Forze dell’ordine in servizio presso l’outlet sono prontamente intervenute e hanno tratto in salvo la donna. Cosa che ha consentito all’uomo di fuggire e far perdere le sue tracce.

La vittima è stata portata al Pronto Soccorso e sottoposta al protocollo per chi subisce abusi sessuali. Dal suo racconto agli agenti emergono particolari sconcertanti: anni di violenze e soprusi, con la minaccia di non rivelarli a nessuno pena una vendetta contro di lei e i due figli.

Dopo i soccorsi, hanno avuto inizio le indagini per rintracciare il soggetto. Grazie alle telecamere, i responsabili sono risaliti al numero di targa e al modello dell’auto dell’albanese. Il che ha consentito di individuare un uomo, già noto alle Forze dell’ordine, che è stato subito posto in stato di fermo.

Si trova ora al carcere di Spoleto con le accuse di sequestro di persona, violenza sessuale, minacce e lesioni.