Paura in Calabria per un terremoto verificatosi in provincia di Cosenza alle 16.11 di venerdì 6 settembre. L’epicentro del sisma, di magnitudo 3.4, è stato localizzato a 4 chilometri dal Comune di Cerisano, mentre l’ipocentro è situato a 32 chilometri di profondità. Le stime provvisorie dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia parlavano inizialmente di un sisma di magnitudo compresa tra 3.3 e 3.8.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.4 ore 16:11 IT del 06-09-2019 a 4 km W Cerisano (CS) Prof=32Km #INGV_23036311 https://t.co/TXmXsitJlr
— INGVterremoti (@INGVterremoti) September 6, 2019
Terremoto a Cosenza
La scossa di terremoto è stata avvertita distintamente dalla popolazione della provincia di Cosenza, anche a grandi distanze. Le autorità locali hanno ricevuto diverse segnalazioni dai residenti di Mendicino, Castrolibero e Rende, oltre che al Comune più vicino all’epicentro. Paura anche nel resto della Calabria settentrionale, nell’area compresa tra Pollino, Sila e Catena Costiera.
I precedenti
La scossa di Cerisano è avvenuta a meno di un mese da un altro terremoto che ha interessato la provincia di Cosenza. Erano le 19.45 di giovedì 15 agosto quando il sisma ha fatto tremare la terra nei pressi di Crosia, Comune situato sulla costa ionica. Dai dati diffusi dall’Ingv si apprende che si è trattato di un evento sismico di magnitudo 3.6 sulla scala Richter, con ipocentro a 10,8 chilometri di profondità. Tanta la paura, ma non è stato registrato alcun danno a persone o cose.
Il 3 settembre due scosse sono state registrate in un’altra provincia calabrese, quella di Crotone. Il primo, localizzato a 2 chilometri da Umbriatico, di magnitudo 2.5; il secondo di magnitudo 1.5 a breve distanza.