> > Emergenza rifiuti Napoli: ritardo nella raccolta

Emergenza rifiuti Napoli: ritardo nella raccolta

emergenza rifiuti napoli

Il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, spiega le ragioni dell'attuale emergenza rifiuti a Napoli.

Gravi disagi sono stati denunciati dai cittadini in alcune zone di Napoli, soprattutto nei quartieri di Secondigliano, Soccavo e Pianura. La ragione riguarda il ritardo nella raccolta dei rifiuti. Sulla questione è prontamente intervenuto il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.Diversi cittadini” ha detto Borrelli, “ci hanno segnalato le criticità legate ai ritardi nella raccolta dei rifiuti in alcuni quartieri delle periferie occidentali e settentrionali di Napoli. Lungo alcune strade si sono creati dei veri e propri cumuli di immondizia in prossimità dei cassonetti che risultano stracolmi. Una situazione che, complice il caldo, si sta tramutando in una vera e propria emergenza di carattere igienico-sanitario”.

Emergenza rifiuti a Napoli

Il consigliere continua dicendo che la situazione è aggravata dal fatto che alcuni cittadini “incivili e delinquenti” continuano a sversare rifiuti speciali ai bordi delle strade. Per questa ragioni, alcuni punti delle periferie della città sono diventate delle vere e proprie discariche a cielo aperto. In tali punti, sono presenti elementi molto inquinanti come gli pneumatici o addirittura tossici come l’amianto.

Borrelli conclude dicendo che le autorità competenti stanno continuando a monitorare la situazione con la massima attenzione. “Circa le criticità nella raccolta” dice il consigliere “abbiamo inviato una nota all’Asia per sollecitare un’opera di bonifica delle strade interessate dalla presenza dei cumuli di rifiuti. Nella giornata di mercoledì (16 Ottobre 2019, ndr) effettueremo un sopralluogo presso il termovalorizzatore di Acerra per accertarci che le tre linee siano effettivamente tornate in attività”.