Alberto Pastori Dopo lo straordinrio successo di Flixbus, il servizio di trasporto a basso costo in tutta Europa dell’omonima compagnia tedesca, ecco arrivare Flixtrain. Stessa tipologia di servizio ma per i treni: al momento l’idea è stata sperimentata solo in Germania ma la volontà è quella di espandersi in Europa, a partire da Svezia e Francia. Progetti in Italia, almeno per ora, non sono in programma.
Flixtrain è entrata in funzione nel 2018. In poco tempo, è riuscita a conquistare un milione di passeggeri, utilizzando la stessa formula degli autobus: biglietti a partire da 10 euro per collegamenti che vanno da Stoccarda a Berlino e da Colonia ad Amburgo, fermandosi nelle città intermedie. Nel 2020 è previsto un nuovo collegamento tra Stoccarda e Amburgo. Le vetture utilizzate dalla società appartengono alla Deutsche Bahn. La flotta che consentirà l’espansione imminente sarà invece una combinazione di altre carrozze completamente rinnovate e treni nuovi.
Flixtrain: in Italia non verrà
Il primo obiettivo è la conquista della Svezia. Flixtrain inizierà a viaggiare a partire dal 2020 sulle rotte Stoccolma-Malmo e Stoccolma-Goteborg. La società tedesca ha dichiarato a Il Sole 24 Ore: “in Svezia stiamo assistendo a una domanda crescente di collegamenti ferroviari. Con Flixbus vogliamo garantire ai passeggeri svedesi un’alternativa per tutte le tasche, affidabile e di qualità, contribuendo allo stesso tempo alla transizione verso il trasporto sostenibile attualmente in atto”.
La Francia invece sarà l’obiettivo del 2021, anno in cui il mercato ferroviario sarà liberalizzato. Al momento, le linee francesi potrebbe essere la Parigi-Bercy-Nizza, la Parigi-Bercy-Tolosa e forse la Parigi-Bruxelles. In Italia, invece, chissà…
