Una scossa di terremoto di 3,5 gradi della scala Richter è stata registrata in Sicilia nel pomeriggio del 28 aprile, per la precisione nella zona del capoluogo Palermo. Per il momento non si hanno segnalazioni di danni a cose o persone. Secondo i dati raccolti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa è avvenuta nel braccio di mare antistante la città siciliana ad una profondità di circa 18 chilometri nel sottosuolo.
Scossa di terremoto a Palermo
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.5 ore 15:00 IT del 28-04-2020, Tirreno Meridionale (MARE) Prof=18Km #INGV_24328471 https://t.co/61heusJzn3
— INGVterremoti (@INGVterremoti) April 28, 2020
L’epicentro dell’evento sismico è situato nel Mar Tirreno meridionale ma data la distanza dalle coste siciliane non sembra essere stato avvertito in maniera distinta dalla popolazione locale. Al momento in fatti non si segnalano infatti danni a cose o persone nonostante già in mattinata fossero state registrate delle scosse analoghe nello stesso tratto di mare.
Il sisma di poche ore prima
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.1 ore 07:57 IT del 28-04-2020, Costa Siciliana centro settentrionale (Palermo) Prof=25Km #INGV_24326451 https://t.co/rxijekNi58
— INGVterremoti (@INGVterremoti) April 28, 2020
Poco prima delle 8 del mattino del 28 aprile, un’analoga scossa di terremoto era stata registrata nello stesso punto dai sismografi dell’Ingv, che avevano rilevato una magnitudo di 3,1 gradi della scala Richter e un ipocentro situato a 25 chilometri di profondità. Anche in quel caso tuttavia non si sono avute segnalazioni da parte della popolazione.