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Coronavirus, 73 migranti positivi a Pozzallo

Pozzallo: 73 migranti sono stati trovati positivi al Coronavirus

Nel comune siciliano di Pozzallo sono stati trovati positivi al Covid-19 più di settanta migranti.

Continuano i contagi da Coronavirus in Sicilia: 73 migranti sono risultati positivi a Pozzallo, un comune della provincia di Ragusa. È stato l’assessore alla Salute della Regione Sicilia, Ruggero Razza, a comunicare la notizia: “La Sicilia non lo merita”. I migranti sono ospiti nell’hotspot della cittadina siciliana. Come ha preannunciato il prefetto di Ragusa, a Pozzallo arriverà l’esercito.

Più di 70 migranti positivi a Pozzallo

Con le seguenti parole si è espresso Ruggero Razza in merito al contagio dei 73 migranti a Pozzallo: “Ho appena appreso dai sanitari dell’Asp di Ragusa che a Pozzallo altri migranti ospiti dell’hotspot sono risultati positivi al Coronavirus. Tutto questo in un solo giorno! Spero che adesso si capisca perché da mesi parliamo della necessità di un protocollo sanitario e di pesanti sottovalutazioni da parte di Roma. Poi ha aggiunto: “Le (non) decisioni adottate stanno contribuendo drasticamente al contagio continuo dei migranti tra loro con pesanti ripercussioni in termini di sicurezza. Spero che ora tutti comprendano che nessuno ha mai voluto strumentalizzare alcunché: semmai si sta verificando semplicemente quello che avevamo rappresentato da subito alle autorità competenti. Basta. La Sicilia non lo merita!“. Parole pesantissime, quelle di Razza, che danno idea del livello di esasperazione dei cittadini, i quali non soltanto devono fare i conti con l’emergenza-sbrachi, ma anche con un’emergenza sanitaria, amplificata dalle continue fughe dei clandestini dai centri di accoglienza.

L’esercito in arrivo a Pozzallo

Arriverà l’Esercito a presidiare l’hotspot di Pozzallo. Lo ha preannunciato il prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza, al sindaco Roberto Ammatuna, preoccupato per l’aumento dei casi di Covid-19 tra i migranti ospiti nella struttura, che sono saliti a 73. I militari arriveranno lunedì 17 agosto e saranno in 90 a vigilare l’hotspot.