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Coronavirus, 8 positivi dopo festa a Porto Rotondo: si teme focolaio

Positivi coronavirus festa Porto Rotondo

Dopo aver partecipato ad una festa a Porto Rotondo, 8 ragazzi di Roma sono risultati positivi al coronavirus: sono in corso tamponi a tappeto.

Otto ragazzi romani sono risultati positivi al coronavirus dopo aver partecipato ad una festa a Porto Rotondo (Olbia) il 9 agosto 2020. Cinque di loro hanno scoperto di aver contratto l’infezione una volta tornati nella Capitale mentre gli altri quattro stanno osservando l’isolamento in Sardegna: si teme un nuovo focolaio tra le due regioni.

Positivi dopo festa a Porto Rotondo

A far scattare l’indagine epidemiologica sono state due ragazze presenti alla festa che, una volta rientrate a Roma, hanno iniziato a manifestare i primi sintomi. Prima di andare in Sardegna avevano trascorso un periodo a Ibiza e in seguito, saputo che un’amica che era con loro in Spagna era risultata positiva, hanno deciso di fare il tampone. Esito: positive anche loro. La Asl Roma 1 ha pertanto avvisato il Ministero della Salute e fatto scattare l’indagine epidemiologica: mentre è in corso il tracciamento dei contatti, le autorità sanitarie stanno facendo test a tappeto a tutti i romani che erano con loro alla festa.

Si tratta di una cinquantina di ragazzi, tutti di Roma Nord e con un’età compresa tra 20 e 30 anni. Venti di loro sono già rientrati mentre quindici si trovano ancora sull’isola in attesa del tampone o per osservare l’isolamento se positivi. Gli altri dodici sono invece sparsi per altre località turistiche, da Forte dei Marmi a Sabaudia.


Cosa che rende ancora più complicato il tracciamento dei contatti, anche perché, ha spiegato un ragazzo, oltre alla festa del 9 agosto dove hanno preso parte 250 persone, la comitiva è stata anche in altri locali e ha partecipato a cene e feste private. L’assessore alla Salute del Lazio, Alessio D’Amato ha infatti ammesso che “la storia della Costa Smeralda è complessa“.