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Anziano picchiato a Vicenza: "Era un obbligo morale difendere la ragazza"

Anziano picchiato a Vicenza

Gli è costato un'aggressione violenta e un ricovero in ospedale ma rifarebbe tutto: parla l'anziano picchiato a Vicenza da un 25enne.

L’anziano picchiato a Vicenza per essere intervenuto a difendere una ragazza aggredita dal compagno ha rilasciato un’intervista al Corriere del Veneto dopo l’intervento che gli è costato l’inserimento di tre viti nella gamba sinistra, essendogli il femore stato spezzato. L’uomo non ha dubbi: nonostante sia ricoverato con una prognosi di 45 giorni rifarebbe tutto ciò che ha fatto.

Parla l’anziano picchiato a Vicenza

Vittorio Cingano, da più parti definito eroe, stava camminando di fronte al mercato ortofrutticolo della città quando ha visto un ragazzo che prendeva a schiaffi, stringeva la mano al collo e inveiva contro una donna. A quel punto l’uomo è intervenuto per difenderla ma l’aggressore si è accanito contro di lui prendendolo a calci e pugni, come dimostrato anche da una registrazione video.

Ferite che gli sono costate un ricovero all’ospedale San Bortolo. Queste le sue prime parole sullo stato di salute: “Ho qualche botta alla testa ma per fortuna la Tac è negativa. Purtroppo a furia di calci quell’uomo mi ha spezzato il femore e la riabilitazione sarà un po’ lunga“. Nonostante ciò Vittorio interverrebbe di nuovo per sedare la lite, definendo un obbligo morale difendere una donna che viene picchiata. “Stiamo diventando una società egoista, lo so. Ma spero di continuare a fare le scelte giuste, a non fingere di non vedere”, ha affermato.

L’unica cosa che cambierebbe è la modalità dell’intervento. Il giovane l’ha infatti colto di sorpresa e se tornasse indietro sarebbe più prudente e gli sferrerebbe lui per primo un pugno. Vittorio è poi rimasto incredulo di fronte alle dichiarazioni della donna che ha difeso il ragazzo dicendo che non ha fatto nulla. “Roba da matti. Anche perché ci sono i testimoni e il video è inequivocabile“, ha detto l’uomo. Nei confronti di quest’ultima il questore ha emesso un richiamo e, se dovesse nuovamente cacciarsi nei guai, rischia di essere arrestata. Per il ragazzo invece sono scattate le manette con l’accusa di lesioni aggravate dai futili motivi, dalla crudeltà e dalla minorata difesa.