Marco Della Corte Due ragazze omosessuali, conviventi a Novara, hanno denunciato una presunta aggressione da parte dei vicini di casa ai loro danni. Le due giovani hanno rispettivamente 22 e 29 anni e raccontano di essere state prese di mira da quando si sono trasferite. La situazione è in seguito degenerata: quello che doveva essere un chiarimento si sarebbe trasformato in un atto di violenza da parte di un padre e di un figlio. Una delle due sventurate ha raccontato di aver ricevuto, mentre si trovava a terra, un calcio sulla testa. La giovane ha riportato la frattura del setto nasale e di un’orbita oculare. La coppia di donne avrebbe consegnato alla polizia un video testimoniante quanto accaduto.
Ragazze omosessuali aggredite con calci e pugni
Un video di 20 secondi riprenderebbe le violenze subite (a suon di calci e pugni) dalle due ragazze omosessuali da parte di due individui: un padre e un figlio. Questo è quanto sarebbe accaduto a Novara secondo la denuncia da parte della coppia. Come informa La Repubblica, le due giovani convivono da tre anni in uno degli appartamenti Atc di via Adamello. Si tratta di un quartiere complicato.
Denuncia arrivata in procura
La denuncia da parte delle due giovani è giunta in procura lo scorso 17 settembre. È stata presentata dal loro legale, l’avvocato Mauro Antoniazzi, che ha dichiarato, tramite una frase risportata da Repubblica: “Chiediamo di valutare l’ipotesi di tentato omicidio”. Pare che il calcio ricevuto in testa da una delle due ragazze poteva essere fatale. La più giovane delle due è stata ricoverata in ospedale e in seguito dimessa con una prognosi di 30 giorni.
