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Iavicoli del Cts: "Nessuna emergenza contagi sulla metro di Roma"

Emergenza contagi sulla metro di Roma

"Non possiamo parlare di una emergenza contagi sulla Metro di Roma". Iavicoli del Cts commenta i dati riportati da Roma Mobilità.

Commentando i dati di Roma Mobilità Sergio Iavicoli del Cts spiega i motivi per cui non esiste una emergenza contagi sulla metro di Roma.

“Nessuna emergenza contagi sulla metro” 

“Non esiste una emergenza contagi sulla metro di Roma”. Ad affermarlo nel corso di un’intevista al Corriere della Sera è Sergio Iavicoli, componente del Comitato tecnico scientifico e direttore del dipartimento di epidemiologia e igiene del lavoro dell’Inail.

Il commento si riferisce ai dati forniti da Roma Mobilità che riporta il numero degli spostamenti sulle linee della metropolitana della Capitale: “I dati ci dicono che il numero dei passeggeri della metropolitana è mediamente inferiore di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno anche grazie alle misure adottate. Non vi sono evidenze sostanziali di focolai riconducibili a questi spostamenti“.

I motivi per cui il contagio sembra non correre sui binari della metro

Il motivo per cui l’aumento dei contagi sembra non correre sui binari della metropolitana sarebbero essenzialmente da ascrivere al tempo di permanenza medio inferiore ai 30 minuti, all’uso della mascherina e al limite di occupazione ridotto all’80% .

Smart working e ingressi scaglionati nelle scuole avrebbero contribuito a un minor affollamento dei vagoni anche se lo stesso Iavicoli non nasconde alcune criticità limitate alle ore di punta e sulle quali occorre lavorare per potenziare le corse e le misure di prevenzione nelle stazioni di maggiore affluenza onde evitare affollamenti di persone.

Affollamenti su metro e bus

Il commento dei dati si riferisce ai dati forniti da Roma Mobilità sulle corse delle linee della metropolitana, dai quali sono esclusi quelli riferiti agli autobus. Alcune immagini riportate da vari giornali e trasmissioni televisive non hanno in realtà fornito un quadro così confortante, rilevando pericolosi affollamenti di persone soprattutto durante le ore di punta.