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Incendio all'ospedale di Acireale: pazienti Covid trasferiti

Incendio appartamento Rovereto

L'ospedale di Acireale è stato teatro di un incendio che ha coinvolto diversi reparti del nosocomio, compreso quello riservato ai pazienti Covid.

Paura all’ospedale Santa Marta e Santa Venera di Acireale, comune in provincia di Catania, dove nella tarda serata di martedì 16 febbraio 2012 si è sviluppato un incendio che ha creato non poco scompiglio all’interno del nosocomio. Le operazioni di spegnimento sono proseguite fino alle prime luci dell’alba del giorno seguente.

Incendio all’ospedale di Acireale

Le fiamme hanno iniziato a divampare poco prima della mezzanotte da un macchinario del reparto di Radiologia, sito nei piani più bassi dell’edificio. In breve tempo il rogo ha invaso tutta la struttura coinvolgendo anche il reparto Covid dove si trovavano ricoverati sei pazienti. Immediata la chiamata dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Acireale, Catania Sud e Catania Nord che, intervenuti tempestivamente, hanno provveduto a mettere in sicurezza operatori e pazienti. Hanno poi trasferito questi ultimi in un altro settore dell’ospedale.

Fortunatamente nessuno dei presenti è rimasto ferito o intossicato dall’incendio, per spegnere il quale i soccorritori hanno impiegato diverse ore. Le operazioni di bonifica sono infatti terminate soltanto intorno alle 5 di mercoledì 17 febbraio 2021. Presenti sul posto anche diverse pattuglie delle Forze dell’Ordine e alcune ambulanze giunte in via precauzionale.

Intanto si indaga sulle cause che hanno dato origine al rogo. Una delle ipotesi è che si sia verificato un guasto ad uno dei macchinari presenti nel reparto di Radiologia da cui sono partite le fiamme. Maggiori informazioni giungeranno a seguito del risultato dei rilievi.