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Ddl Zan, la senatrice di Forza Italia Barbara Masini: "Sono omosessuale, voterò la legge così com'è"

Barbara Masini parla del Ddl Zan

La senatrice Barbara Masini di Forza Italia ha parlato del ddl Zan e della libertà di scelta che il partito dovrebbe fare: le sue parole.

Forza Italia ha annuciato di voler votare contro il ddl Zan che si pone l’obiettivo di combattere l’omotransfobia. Barbara Masini, senatrice del partito di Silvio Berlusconi, ha invece dichiarato di votare a favore. Sulla stessa lunghezza d’onda c’è anche la Lega che sta facendo ostruzionismo, bloccando il provvedimento, ormai da settimane, al Senato.

Ddl Zan, le parole di Barbara Masini 

La Masini ha rilasciato un’intervista a la Repubblica per parlare del Ddl Zan E della scelta sul voto. “Ho una compagna, ma ci tengo a precisare che non mi batto per ragioni personali. Qui è in gioco una battaglia per una maggiore libertà ed equità” ha commentato Barbara Masini. 

Ddl Zan, l’appello 

L’esponente di Forza Italia ha citato alcuni colleghi alla Camera, tra cui Elio Vito, che hanno votato a favore della legge Zan. Secondo la Masini al Senato non sarà la sola e sarà supportata da altre persone. La Masini crede che la politica del centrodestra abbia comunque subito dei cambiamenti. “Finalmente si è preso atto che una legge ci vuole – continua la Masini – mi auguro di avere contribuito un po’ anch’io a questo cambiamento”.

Ddl Zan, il commento 

La richiesta della Masini, indirizzata ai vertici di Forza Italia, è quella di lasciare libera scelta di voto. “I diritti non sono di sinistra o di destra. La libertà d’espressione va bilanciata con i diritti inviolabili garantiti dalla Costituzione. Non dimenticare quelli relativi a dignità, identità, eguaglianza, e libertà personale. Per prima cosa bisogna essere liberi – conclude Barbara Masini – dalla paura di potere essere se stessi”. 

Nel frattempo Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha parlato della posizione del partito sul Ddl Zan. Il Senato dovrebbe calendarizzare il provvedimento per il 13 luglio 2021. “Qualora non dovessero esserci i numeri per farlo passare a Palazzo Madama – commenta Renzi – sarebbe meglio modificare alcuni passaggi del provvedimento”.

Inizialmente a favore del Ddl Zan alla fine si è tirato indietro. L’attore hard Rocco Siffredi è tornato sui propri passi dicendo di aver cambiato opinione in merito al provvedimento da approvare al Senato. “Ho supportato inizialmente il DDL Zan. Ho sbagliato e non lo rifarei più. Ho aderito senza conoscerne i contenuti, ma forte del mio essere contrario a qualsiasi forma di violenza – conclude Siffredi – contro gli omosessuali e il bullismo“.