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Denise Pipitone, la 19enne di Scalea a Pomeriggio Cinque: "Non sono io"

Denise Pipitone Pomeriggio Cinque

Ancora speranze infrante nel caso di Denise Pipitone. La ragazza di 19enne di Scalea ha annunciato di non essere lei la bambina scomparsa.

Ennesima speranza disattesa per il caso di Denise Pipitone. Dopo la vicenda che ha visto la madre Piera Maggio incrociarsi con quella della giovane russa Olesya Rostova, anche Denisa ovvero la 19enne di origini romene che vive in Calabria ha annunciato di non essere lei la bimba scomparsa da Mazzara del Vallo nel 2004 ormai 17 anni fa. “Non sono io”, le parole della giovane dichiarate davanti alle telecamere del TgR della Calabria, “Pomeriggio Cinque” e “Chi l’ha visto”.

Ad ogni modo ha dedicato un pensiero alla madre Piera Maggio invitandola a non perdere la speranza. “Una mamma non può mai accettare la perdita di un figlio”, ha dichiarato Denise.

Denise Pipitone Pomeriggio Cinque: “Non sono io”

“Mio padre è morto, mia madre invece no ma con lei non parlo da tanto tempo. Sono nata in Romania, mi dispiace ma non sono io“. A dirlo la 19enne che vive in Calabria sospettata di essere la piccola Denise Pipitone. La ragazza ha infatti reso noto di aver perso un genitore, mentre con la madre non parla da diverso tempo. Denisa ha poi aggiunto di essere cresciuta in Romania con i nonni e di essere arrivata in Italia circa 11 anni fa.

Denise Pipitone Pomeriggio Cinque – “Disponibile al test di DNA se serve”

La giovane residente in Calabria pur avendo annunciato di non essere lei la piccola Denise, ha comunque dichiarato di essere disponibile e di non tirarsi indietro davanti alla possibilità di sottoporsi al test di DNA qualora serva “per potere confermare ulteriormente che non sono la ragazza che cercano”.

Denise Pipitone Pomeriggio Cinque – l’appello a Piera Maggio.

Particolarmente sentito l’appello che Denisa ha rivolto verso Piera Maggio. “A Piera Maggio dico di non perdere la speranza io sono un falso allarme, però potrebbero esserci altre segnalazioni e lei potrebbe ritrovare sua figlia, perché una mamma non può mai accettare la perdita di un figlio”, le parole della giovane 19enne che ha altresì aggiunto: “Mi spiace per la famiglia. Sarebbe stata una bella notizia se fossi stata io e mi avessero trovato dopo tanto tempo ma non sono io, non sono io e basta. Ho avuto una vita abbastanza travagliata ma per fatti miei non perché mi ricollega alla vita dell’altra ragazza scomparsa”.

L’intervento integrale della ragazza

Sono nata in Romania il 4 maggio 2002. Ho una cicatrice ma non penso di essere Denise Pipitone. Se non mi credono sono disponibile a fare il test del DNA, ma non sono io. Sto contattando mia madre che mi farà avere tutti i documenti compreso il certificato di nascita e quello di morte di mio padre. Io sono in Italia dal 2009. Stavo andando per i fatti miei quando una ragazza mi ha chiesto da dove venissi e ha notato una certa somiglianza con Denise (che è anche il mio nome). Io sono dispiaciuta per Piera Maggio: è brutto dare una speranza ad una persona che cerca la figlia da tanto tempo. Se fossi veramente io andrei a braccia aperte, ma non sono io, non so come dirvelo. C’è un certificato di nascita che attesta che io sono chi dico di essere e non sono Denise“.