> > Di Maio, gaffe sui musei di Taranto. Replica anche Renzi

Di Maio, gaffe sui musei di Taranto. Replica anche Renzi

Luigi Di Maio

Luigi Di Maio afferma che Taranto non ha musei degni della Magna Grecia. Eva Degl'Innocenti lo invita al MarTa mentre Matteo Renzi lo prende in giro.

Luigi Di Maio cade in una nuova gaffe. Il vicepremier pentastellato su Rai3 afferma che Taranto è “l’area con i reperti archeologici più grande della Magna Grecia” ma “non ha musei degni” di questo nome. Replica la direttrice del MarTa ma anche Matteo Renzi, che nel 2016 aveva inaugurato il secondo piano dell’importante Museo Archeologico Nazionale del capoluogo ionico.

Luigi Di Maio si scorda di MarTa

Dopo la gaffe su Matera (che il governatore della Puglia Michele Emiliano ha cercato di far rientrare), Luigi Di Maio è protagonista di un nuovo lapsus. Nel corso della puntata di ieri sera di Cartabianca, programma di Rai3 condotto dalla Berlinguer, il leader del MoVimento 5 Stelle sostiene infatti che “Taranto non ha musei degni della Magna Grecia”. Una affermazione che non è davvero piaciuta alla direttrice del MarTa, il Museo Archeologico Nazionale del capoluogo ionico. Tra i reperti esposti anche gli Ori di Taranto (in passato chiesti in prestito dagli Stati Uniti e mostrati all’Expo di Milano) nonché i resti del cosiddetto Atleta di Taranto.

La direttrice Eva Degl’Innocenti invita quindi Luigi Di Maio al MarTa sottolineando al vicepremier che quello che guida non è solo il “museo archeologico più importante della Magna Grecia” ma anche tra i “musei archeologici più importanti mondo”.

Fu Matteo Renzi nel 2016 ad inaugurare il secondo piano della struttura. Su Twitter l’ex premier infatti cinguetta: “E niente. Di Maio proprio non ce la fa, non ne azzecca una. Ma con tutto lo staff super pagato che ha creato da quando è al Governo, possiamo incaricare uno che controlli che non faccia gaffe? – domanda quindi – È pur sempre il Vice Premier del nostro Paese”. “Salvate il soldato Di Maio…” esorta quindi l’ex segretario del PD.