Asia Angaroni Sulle Dolomiti è stato trovato senza vita l’escursionista spagnolo di 30 anni. Aveva sbagliato sentiero ed è precipitato.
Dolomiti, trovato morto l’escursionista spagnolo
A far scattare l’allarme era stato il fratello dell’escursionista, preoccupato non vedendolo tornare al lavoro, a Londra, dove risiede. Nella giornata di lunedì 4 luglio sono scattate le ricerche. Dopo 8 giorni di cammino in solitaria, il 30enne era al termine della traversata. Tuttavia, pare abbia sbagliato sentiero e sia precipitato.
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Per il primo luglio aveva pernottato al Rifugio Pramperet e la mattina successiva era partito in direzione di Belluno, atteso invano per la sera in un albergo cittadino presso il quale aveva prenotato.
Le ricerche
Nella prima giornata le ricerche si sono concentrate tra Schiara, Valclusa, Erbandoi, Vallon de le Masnade, nel Bellunese. I soccorritori si sono poi spostanti nella zona degli Erbandoi, zona di sovrapposizione delle celle dei due ripetitori. L’elicottero della Protezione civile della Regione Veneto ha lasciato sulla Cima sud di Zità una squadra di soccorritori e Vigili del Fuoco con un apparecchio Imsi Catcher portatile, nel tentativo di individuare il cellulare del disperso. L’elicottero ha controllato anche i canali verso la Valclusa.
Così intorno alle 9.40 è stato individuato il corpo del giovane, mentre dalla Cima Sud di Zità veniva agganciato il segnale del cellulare.
