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Droghe pesanti: quali sono ed effetti collaterali

Droghe pesanti

Dall'assuefazione alla dipendenza, l'assunzione di droghe pesanti comportano rischi altissimi per la salute fisica e psichica del soggetto. Scopriamo insieme quali sono le droghe pesanti più pericolose e diffuse.

Non passa giorno senza che le cronache riportino notizie legate alle cosiddette droghe pesanti, piaga sociale mondiale ben lontana dall’essere sconfitta. Se è vero che ormai da anni studiosi e politici di tutto il mondo si interrogano sull’opportunità di legalizzare le cosiddette droghe leggere, il mondo intero è concorde nel contrastare e debellare produzione, diffusione e utilizzo delle droghe pesanti. Le sostanze stupefacenti considerate dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) come droghe pesanti sono infatti fonte di criminalità e violenza e portatrici di innumerevoli rischi per la salute di chi le assume. L’utilizzo di tali sostanze causa assuefazione e dipendenza e i rischi per la salute sono alti sia che si tratti di assunzione occasionale, abituale o tossicodipendenza vera e propria. Di seguito una piccola guida per scoprire quali sono le droghe pesanti più diffuse e pericolose per la salute.

Effetti droghe pesanti

Il primo problema a cui si va incontro quando si fa uso di droghe pesanti è la dipendenza. Alla dipendenza si arriva dopo che l’organismo si è assuefatto psicologicamente e spesso anche fisicamente della sostanza stupefacente.

L’assuefazione porta alla necessità di aumentare le dosi per ottenere l’effetto che il consumatore si aspetta. Via via il desiderio/bisogno della sostanza diventa talmente invincibile da portare l’individuo a vivere in funzione di essa, trascurando tutto il resto. In mancanza di denaro, un tossicodipendente è capace di commettere ogni genere di reato per trovare i soldi per soddisfare il proprio bisogno. Il tossicodipendente, inoltre, perde interesse per qualsiasi altro aspetto della sua vita. Spesso diventa bugiardo, inaffidabile e incapace di rispettare i suoi eventuali impegni lavorativi o di studio. Molto presto la vita affettiva e relazionale del soggetto tossicodipendente va in frantumi. Uscire dalla tossicodipendenza è un percorso lungo, complesso e che difficilmente il soggetto può fare da solo. Rivolgersi a un medico, a dei centri specializzati o alle comunità è il primo passo per intraprendere un percorso di guarigione.

Quali sono le droghe pesanti

Abbiamo visto fin qui quali sono i principali rischi derivanti dall’assunzione di droghe pesanti. Cerchiamo adesso di fare una classificazione per conoscerle meglio.

I due macro-gruppi in cui le sostanze stupefacenti si dividono sono:

  • psico-deprimenti
  • psico-stimolanti

I primi causano stati di torpore che anestetizzano e isolano dal mondo circostante, mentre i secondi rendono il soggetto iperattivo ed euforico. L’effetto collaterale principale del primo gruppo, a cui appartengono oppio, eroina, morfina e barbiturici, è lo stato sedativo conseguente all’assunzione. Al secondo gruppo appartengono, invece, cocaina, anfetamine, ecstasy e allucinogeni. Questa categoria di droghe eccitanti può causare reazioni incontrollabili portando il soggetto che ne fa uso ad essere aggressivo e violento. Inoltre, quando cessano il loro effetto eccitante, le anfetamine lasciano il soggetto stanco, depresso e nervoso.

Adesso vediamo nel dettaglio alcune delle più diffuse e pericolose droghe pesanti.

Ectasy

L’ectasy è una droga pesante sintetica che provoca un innalzamento repentino della pressione sanguigna, temperatura corporea alterata e accelerazione del battito cardiaco. L’assunzione prolungata di tale sostanza può inoltre portare ad attacchi di panico e a tendenze suicide.

Cocaina

Oltre agli effetti comuni alle anfetamine, la cocaina causa diffusi tremori e inappetenza con conseguente perdita di peso corporeo. L’assunzione di questa sostanza aumenta in modo esponenziale il rischio di ictus e infarti.

Eroina

L’eroina viene assunta principalmente per via endovenosa anche se può essere pure fumata o “sniffata”. La sua assunzione porta a uno stato di rallentamento generale delle reazioni psico-fisiche che sfocia in una perdurante sonnolenza. Inoltre causa una forte dipendenza a livello fisico con crisi d’astinenza devastanti. Bisogna ricordare anche che il rischio maggiore e più imprevedibile deriva dalla tipologia delle sostanze con le quali viene “tagliata”. Altro enorme problema è legato allo scambio di siringhe tra tossicodipendenti che può portare a contrarre l’AIDS.

LSD e allucinogeni

L’LSD e gli altri allucinogeni rendono quasi impossibile distinguere la realtà dalle allucinazioni. Tutte le percezioni sensoriali dell’individuo vengono distorte da queste droghe potentissime. Si perdono coscienza dello spazio e cognizione del tempo, cosa che rende qualsiasi azione, anche banale, potenzialmente pericolosa. L’assunzione di tali sostanze può provocare crisi d’ansia, paranoia e manie di persecuzione. In soggetti psicologicamente fragili i danni alla psiche possono diventare permanenti.