Marta Lodola Non si tratta semplicemente di sorte beffarda o destino implacabile: tutte le scelte hanno delle conseguenze. Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 agosto Shiva Blue Devine, di anni 20, è stata coinvolta in ben due incidenti stradali. Il primo incidente l’ha lasciata, fortunatamente, illesa. Non si è infatti trattato di un incidente grave. La notte del 19 agosto, di ritorno da una serata in discoteca con amici, Shiva Blue Devine è stata coinvolta in un secondo incidente, questa volta fatale. All’età di soli 20 anni la ragazza ha lasciato non solo amici, parenti e genitori, ma anche un figlio di soli tre anni.
Due incidenti in meno di 24 ore
Nel pomeriggio di sabato 19 agosto la ventenne Shiva Blue Devine, originaria di Bellek in Irlanda, era stata coinvolta in un incidente automobilistico a Bundoran, sulla costa sudoccidentale irlandese. Fortunatamente non si trattava di un incidente grave, anche se Shiva se ne lamentava. Probabilmente però l’incidente non deve averla traumatizzata particolarmente: la sera dello stesso giorno la ragazza confermò i suoi piani di andare in discoteca con alcuni amici, sempre a Bundoran. Probabilmente la ragazza si riteneva fortunata che tutto fosse andato per il meglio.
Il tragico epilogo
Dopo aver passato la serata in discoteca, attorno alle 3 di notte di domenica 19 agosto Shiva Blue Devine si è rimessa in auto per fare ritorno a casa. La macchina su cui viaggiava, una Peugeot 306, era omologata per cinque passeggeri, ma, purtroppo, a bordo erano in sei. Non si sa ancora se per via del grado alcolemico dell’autista, per la stanchezza, per gli effetti di qualche stupefacente o se per semplice caso la macchina su cui i sei viaggiavano ha sbandato ed è finita fuori strada. Alle 3:30 l’auto fuori controllo si è schiantata contro un muro di Boundoran, causando l’immediato decesso di Shiva Blue Devine e di uno dei suoi amici: Conall McAleer, anche lui di soli vent’anni.
Gli altri quattro passeggeri a bordo dell’auto sono rimasti tutti feriti, e due in modo grave. Tra i feriti un’altra giovane madre: Rachel Elliott, di venticinque anni, che in questo momento è ricoverata al Beaumont Hospital di Dublino, in lotta tra la vita e la morte. La sorella si Rachel, Lorraine, ha fatto un appello sul poprio profilo Facebook scrivendo. “Grazie a ciascuno di voi per le vostre preghiere e i vostri messaggi. Significano molto. Abbiamo bisogno di voi“.
Per Shiva Blue Devine invece non c’è stato nulla da fare: quando sono arrivati i soccorsi era già morta. La ragazza lascia il figlio di soli tre anni Kyle, il fidanzato Brian, i genitori Nicola e Julian e i quattro fratelli Odin, Che, Freya ed Eris Daisy.
