> > Elezioni presidente della Repubblica, perché in Francia si vota e in Italia no?

Elezioni presidente della Repubblica, perché in Francia si vota e in Italia no?

Emmanuel Macron

Le differenze tra il presidente della Repubblica francese e quello italiano. Perché in Francia vi sono le elezioni?

Ieri, 10 aprile 2022, si è tenuto il primo turno delle elezioni per il presidente della Repubblica in Francia. Molti si chiedono come mai in Francia si possa votare per eleggere il presidente della Repubblica e in Italia no. La differenza sta nel sistema politico francese. La Francia infatti è una Repubblica semi-presidenziale.

Elezioni del presidente della Repubblica in Francia: differenze con l’Italia

Sebbene sia Italia che Francia siano entrambe Repubbliche democratiche, il ruolo del Capo dello Stato è decisamente diverso nei due Paesi. Abbiamo assistito nel gennaio del 2022, seppure “passivamente” alle elezioni del nostro presidente della Repubblica. L’Italia è una Repubblica parlamentare e per questo, il popolo vota i suoi rappresentanti che andranno alla Camera dei Deputati e al Senato. Saranno poi loro, attraverso il raggiungimento di una maggioranza, a scegliere il Capo del Governo e il Capo dello Stato, quest’ultimo ogni 7 anni. Nella nostra Nazione il presidente della Repubblica, ossia il Capo dello Stato, non ha un ruolo di indirizzo politico, ma è un garante della Costituzione. Il presidente italiano esercita un ruolo di controllo sulle leggi, le promulga ed emana i decreti governativi. Inoltre, il Capo dello Stato può nominare cinque senatori a vita e tre giudici costituzionali, rinviare le leggi alle Camere; indire i referendum, concedere grazie e commutare pene, dichiarare lo stato di guerra e sciogliere le Camere.

Il ruolo del Capo dello Stato francese

A differenza del nostro Capo dello Stato, quello francese ha potere di indirizzo politico. Attualmente questa carica è ricoperta da Emmanuel Macron ed è lui a decidere il Capo del Governo, esercitando su di esso una forte influenza politica. Mentre il nostro presidente della Repubblica non ha poteri esecutivi e legislativi, quello francese invece si. Il Capo di Stato della Francia condivide il potere legislativo e quello esecutivo con il Parlamento e il governo. Il presidente francese deve inoltre essere garante della Costituzione, garantire l’integrità del territorio nazionale e il rispetto dei trattati internazionali. Inoltre, il Capo dello Stato francese può: promulgare le leggi, chiedere al Consiglio costituzionale di controllare le leggi, indire referendum, sciogliere l’Assemblea in casi eccezionali, nominare tre membri del Consiglio costituzionale e alcuni alti funzionari. Tra le altre funzioni, il presidente della Francia ha iniziativa politica sulla revisione della Costituzione su proposta del primo ministro, è a capo della diplomazia e delle forze armate ed assume pieni poteri in caso di emergenza nazionale. Il presidente della Repubblica francese viene eletto ogni 5 anni a suffragio universale.