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Stuprata dal padre diventa un uomo: ora vuole tornare donna

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Dopo essere stata violentata dal padre, Debbie Karemer decide di diventare un uomo. Ora che è Lee Harries però ammette: "E' stato un errore".

“Non ero un trans, ma una donna che soffriva del disturbo da stress post traumatico” ammette Debbie Karemer, che da 15 anni vive con il corpo è il nome di un uomo. “E’ stato l’errore più grande della mia vita, io sono ancora una donna” racconta. Debbie, diventata con il cambio di sesso Lee Harries, spiega che questi problemi di identità di genere sono legati infatti agli abusi sessuali di cui è stata vittima da adolescente.

Diventa un trans, ma vuole tornare donna

Debbie Karemer, nata a Hemel Hempstead, nell’Hertfordshire, ha lottato per anni con la sua identità sessuale e all’età di 44 anni ha deciso di cambiare sesso, inizialmente attraverso un trattamento a base di testosterone. Col tempo però Debbie si è fatta rimuovere i seni, l’utero, le ovaie e le tube di Falloppio, ed infine i chirurghi hanno creato un pene usando il grasso e la pelle dal suo braccio. E’ così che Debbie è diventata definitivamente Lee Harries, ma ora dopo 11 anni di operazioni e cure confessa al Mirror: “Non sono destinato ad essere un uomo”.

Debbie Karemer - Lee Harries

In questo periodo infatti si è sottoposta anche a visite psicologiche, che hanno fatto capire a Debbie di non essere un vero transgender. La 55enne precisa infatti di aver compreso finalmente di essere stata solo una donna che soffriva di un terribile disturbo da stress post traumatico, causato da anni di abusi sessuali perpetrati dal padre. “Mi sono resa conto che volevo togliere la vagina unicamente per non essere più violentata. Ora però mi sento mutilata” spiega.

Debbie si è quindi iscritta nella lista d’attesa del Servizio Sanitario Nazionale per un’operazione in grado di invertire il cambio d’identità sessuale. La donna precisa di aver voluto raccontare la sua storia perché, sostiene, i medici dell’epoca non le avrebbero dovuto permettere di diventare “un uomo” visto che il suo era solo un problema collegato alle violenze subite quando era adolescente. “Sono sicuro che molti uomini transgender si sentono come me, ma finora solo io ho avuto il coraggio di uscire allo scoperto e dirlo a voce alta”, afferma.