> > Elezioni Georgia, vince Kemp: Abrams non ci sta

Elezioni Georgia, vince Kemp: Abrams non ci sta

elezioni georgia

La corsa per il governatore della Georgia è stata serrata. Kemp ha ottenuto il 50,3%, ma Abrams non gli ha concesso la vittoria.

La corsa per il posto di governatore della Georgia si è consumata fino all’ultimo voto. Dopo i primi conteggi infatti il repubblicano Brian Kemp era dato per vincitore. Tuttavia Stacey Abrams ha chiesto che si scrutinassero anche i voti rimanenti, non ammettendo di fatto la sua sconfitta. Il 50,3% dei votati ha scelto Kemp, il 48,7% la Abrams. Per il terzo candidato, Metz, solo lo 0,9%.

Georgia, vince Kemp

Vittoria dei Repubblicani di Brian Kemp, nella corsa per il governatore della Georgia. Il risultato era già stato annunciato mercoledì sera, ma la sua rivale, la democratica Stacey Abrams non ha accettato la sconfitta, chiedendo che fosse conteggiato ogni singolo voto. Effettivamente la gara tra i due è stata molto serrata e si è chiusa per pochissimi punti percentuali.

I portavoce di Kemp hanno spiegato che per i pochi voti mancanti, non era possibile prospettare un’eventuale ballottaggio con la Abrams, la quale si stava proponendo per diventare la prima donna nera ad essere eletta governatore di uno stato americano. A scrutinio completato le percentuali erano di 50,3% per il repubblicani, 48,7% per i democratici e 0,9% per i libertari.

Abrams non accetta la sconfitta

Il portavoce di Kemp ha detto: “Gli elettori hanno preso una decisione chiara alle urne, Brian Kemp inizierà la sua transizione come governatore eletto della Georgia”. La responsabile della campagna elettorale di Abrams, però, ha chiesto che gli venissero fornite informazioni sui voti rimasti in sospeso,
non accettando così la sconfitta della democratica.

Già dai sondaggi della vigilia, era evidente che la gara sarebbe stata serrata. Tuttavia, anche le previsioni davano Kemp vincitore per qualche pochi punti percentuali. E così è stato.

Abrams non ha accettato la vittoria del rivale, e parlando ad Atlanta ha lamentato uno scrutinio solo parziale dei voti. La candidata ha inoltre denunciato che molti voti, arrivati dall’estero, si trovavano ancora nel sistema postale della contea di Dougherty, zona duramente colpita dall’uragano Michael. Altrettanti voti sarebbero stati espressi in via provvisoria. In questi casi gli elettori hanno 3 giorni per presentarsi agli uffici elettorali e chiarire il problema affinché i loro voti vengano conteggiati.

Stacey Ambrams chiede quindi il ritorno al voto: “Se non sono stata la vostra prima scelta o se proprio non avete votato, avrete la possibilità di farlo. Dovete sapere che la mia missione è essere al vostro servizio, servire la Georgia, rendervi orgogliosi. Per chi non mi ha scelta sarà l’occasione per cambiare idea su di me e su ciò che possiamo realizzare insieme”.