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Cesare Battisti potrebbe essere fuggito dal Brasile

Cesare Battisti

Il ministro brasiliano della Pubblica sicurezza non esclude che Battisti sia fuggito dal Brasile. Salvini: "Nessuna ricompensa, ma sono fiducioso"

Prosegue inesorabile la caccia all’ex terrorista Cesare Battisti. L’uomo è stato condannato in Italia per omicidio e ricercato per essere estradato. Secondo il ministro brasiliano della Pubblica sicurezza Raúl Jungmann, Battisti potrebbe essere fuggito dal Brasile. Tre le vie di fuga più plausibili. Una a sud, verso lo Stato di Paranà, una a Occidente, verso il Mato Grosso do Sul, e l’ultima a nord, in direzione Rio de Janeiro. La possibile fuga del latitante, spiega Jungmann, è una delle ipotesi maggiormente prese in considerazione dagli uomini della Polizia federale. Alla domanda dell’intervistatore della radio CBN sulla possibile fuga di Battisti, il ministro ha detto chiaramente: “E’ una possibilità. Non so dire se alta, ma è una possibilità”.

Non metteremo premi o wanted. Lasciamo ai film quella roba lì. Ma sono fiducioso sul fatto che si possa risolvere positivamente”. Così Matteo Salvini ha detto la sua dopo l’ultima scomparsa del terrorista. “Ribadisco quanto detto al presidente brasiliano: qualora venisse preso sono disponibile a salire sul primo aereo e accompagnarlo personalmente”, ha aggiunto.

La scomparsa di Cesare Battisti

Stando a quanto emerso dalle prime ricerche effettuate per mano della Polizia Federale, tutte e tre le possibili vie di fuga convergerebbero verso l’incontrollabile confine con Bolivia e Paraguay. La caccia all’ex terrorista si fa ogni giorno più intensa. La sua faccia è ovunque, sulle prime pagine dei quotidiani, al telegiornale e online.

È un po’ che non vedo Battisti. Un mese, forse. Ma ricordo che negli ultimi tempi girava sempre con un tipo che sembrava una guardia del corpo“, è la dichiarazione della proprietaria di un bar di Cananéia, dove abitava il latitante. Anche altri in paese giurano di non vederlo da un mese. Solo un pescatore è certo di aver incontrato Battisti per l’ultima volta lo scorso 14 dicembre. “Sono sicuro, venerdì, il giorno dopo la sentenza”, avrebbe commentato.

Qualcuno lo ha aiutato a scappare. Ha sicuramente diversi giorni di vantaggio e sono convinto che stia provando a raggiungere la Bolivia. Ma sono altrettanto convinto che sia ancora nel Paese“. Così sospetta il comandante della polizia militare locale.