Micaela Perucchini In Ucraina una giovane di 19 anni è stata trovata priva di vita in una valigia abbandonata all’interno di un cassonetto dell’immondizia. Si tratta di Daria Bilous. La polizia sta indagando per rintracciare i responsabili di questo orrore. A trovare il corpo è stato un clochard.
Uccisa e rinchiusa in una valigia
L’Ucraina, e tutto il mondo, è sconvolta da una storia che sembra più un film horror e invece è realtà. Daria Bilous, 19 anni, è stata uccisa e poi rinchiusa in una valigia, a sua volta scaricata in un bidone dell’immondizia. Secondo quanto riportano i media locali, la ragazza sarebbe stata ammazzata barbaramente da un gruppo di 5 uomini. Alcuni testimoni li avrebbero visti buttare la valigia prima di darsi alla fuga. Secondo l’autopsia, Daria sarebbe morta per strangolamento, dopo essere stata colpita al collo con un oggetto appuntito. A scoprire il corpo senza vita della giovane sarebbe stato un clochard che, aperto il cassonetto alla ricerca di qualcosa, ha trovato l’enorme valigia. I residenti della zona hanno poi chiamato la polizia. La ragazza è stata trovata rannicchiata con addosso solo il reggiseno e un paio di jeans.
L’indagine della polizia
Daria Bilous era originaria di Kharkiv, ma frequentava l’università a Dnipro. L’ultima volta che era stata vista, stava celebrando la fine del 2018 e l’inizio del nuovo anno a Kiev. Tutti credevano che stesse bene quando tornò a Dnipro il 3 gennaio. Le forze dell’ordine stanno indagando, ma per ora non sono riusciti a scoprire cosa ha fatto dal giorno in cui tornò a casa fino a quando è stata uccisa. Non è nemmeno chiaro se ha viaggiato da sola o in compagnia. In ogni caso tutte le persone vicine alla giovane saranno interrogate dalla polizia. La ragazza era sotto la responsabilità dei servizi sociali, da quando i genitori due anni fa ne hanno perso la custodia.
